Sono in questi giorni a Bruxelles, nel cuore d’Europa, i rappresentanti del Comune di Thiene con i partner italiani e d’oltralpe per il terzo evento internazionale di We.Net., acronimo di Working for Environmentally Educated Towns, “Al lavoro per educare le città all’ambiente”, progetto europeo che ha come capofila il Comune di Thiene e a cui hanno aderito undici partners di Francia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Serbia, Malta e Italia.

Dopo l’apertura ufficiale del progetto a Thiene nel novembre 2015 con il coinvolgimento delle scuole ed il focus centrato sull’educazione dei giovani all’ambiente e dopo la successiva tappa portoghese a Lisbona nella primavera 2016, dove è stato sviluppato il collegamento tra le tematiche ambientali e le tematiche sociali, a Bruxelles il protagonista del nuovo evento è l’economia circolare.

Il Comune di Thiene presenterà l’esperienza virtuosa cittadina in materia di raccolta differenziata e di incentivi al riciclo e al riuso proposti alla cittadinanza, come il mercatino dell’usato, gli orti urbani sociali, il progetto Fai Click per il risparmio energetico nelle scuole, le case per l’acqua.

I partners del progetto si confronteranno sulle diverse modalità di coinvolgimento dei cittadini per favorire un’economia circolare a livello locale, indispensabile per raggiungere la sostenibilità.

L’obiettivo di questi seminari internazionali è riunire insieme autorità locali, società civile, organizzazioni ed esperti per promuovere un proficuo scambio di conoscenze e di buone pratiche e sviluppare la consapevolezza sulla sostenibilità nei centri urbani in Europa, con particolare riguardo al tema prioritario dello smaltimento dei rifiuti solidi.

Si segnala che al progetto We.Net., promosso da Thiene, è stato riservato spazio e visibilità anche sulla pubblicazione “Percorsi di integrazione europea – Una rassegna di Progetti selezionati nell’ambito del Programma Europa per i Cittadini”, che raccoglie i progetti più significativi realizzati nell’ambito del programma e grazie al contributo economico dell’Unione Europea.

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