A Schio la voce si fa donna, non solo l’8 marzo, l’amministrazione comunale scledense, in collaborazione con lo sportello donna, ha steso un calendario ricco di iniziative in concomitanza col mese dedicato alla celebrazione della giornata internazionale della donna, per ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche delle donne, nonché le discriminazioni e le violenze a loro inflitte nel corso della storia.
Diverse le realtà cittadine che si sono attivate per dar luogo a “Una data per ogni voce”, con l’intento di coinvolgere il pubblico con varie proposte:
–letture in biblioteca, lunedì 7 marzo ore 17 “donne tra le righe, letture scelte da romanzi” e a seguire una tavola rotonda per festeggiare il 70° anniversario del voto alle donne in Italia; mercoledì 9 alle 20.30 presso il circolo operaio di Magrè, letture di ritratti di donne nei libri di Meneghello;
-al cinema teatro Pasubio, venerdì 11 con la visione del film “we want sex” di N. Cole, ispirato a una storia vera a fine anni 60, lo sciopero di 187 operaie addette alle macchine per cucire, che pose le basi per la legge sulla parità di diritti e di salario tra uomo e donna.
-sabato 12, dalle 15 alle 18, presso l’aula informatica del Comune di Schio, si terrà un laboratorio dedicato a bambine e ragazze, promosso dall’associazione avilug, che vogliono divertirsi imparando a programmare, costruire siti, app, giochi e tutto quanto la fantasia gli suggerisce.
Infine uno spazio creativo, che si terrà fino al 24 marzo, presso l’area famiglia del comune di Schio, dove si potrà socializzare, condividere e creare un lavoretto pasquale.
Un calendario ricco che offrirà momenti di condivisione, declinati al femminile, per condurre e far riflettere sulla condizione della donna, tra ieri oggi e il domani, sulla sua lotta per l’uguaglianza dei diritti.
P.V.
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