Nel mese dedicato al tirar di somme in tutte le aziende, soddisfazione palpabile negli uffici del Gruppo Unicomm srl di Dueville che, bilancio alla mano, snocciola i dati che chiudono positivamente i 12 mesi dedicati nel vicentino alla lotta dello spreco alimentare, in collaborazione con la cooperativa Verlata di Villaverla.
A partire dal luglio 2015 nel vicentino sono state raccolte 30 tonnellate di prodotti freschi, 1000 kg di prodotti secchi, tramite i quattro i punti vendita immessi nel progetto della raccolta delle eccedenze alimentari da destinare, tramite la cooperativa Verlata, alle persone bisognose e alla famiglie in difficoltà. Il frutto di questa collaborazione induce i fratelli Marcello e Mario Cestaro, titolari di Unicomm, ad aggiungere altri supermercati oltre all’Emisfero di Zanè, Bassano del Grappa e Vicenza C.C. Palladio e al Famila di Creazzo. “Quella con Unicomm è una collaborazione davvero fondamentale, che ci ha consentito di fare un salto di qualità importante nella raccolta di generi alimentari a favore di chi ne ha più bisogno” dichiara Giuseppe Barichello, presidente di Verlata Lavoro.
“Per noi l’esperienza con Verlata è davvero straordinaria, tanto che vorremmo allargarla ad altri nostri punti vendita in provincia di Vicenza – spiegano i fratelli Cestaro – Con l’attività di recupero delle eccedenze alimentari riusciamo a ottenere contemporaneamente due risultati importanti: aiutare chi è in difficoltà ed evitare di sprecare il cibo, pratica che risulta sempre più intollerabile in anni di crisi come questi”.
E se fino a poco tempo il labirinto burocratico faceva desistere le aziende a donare il proprio invenduto anziché gettarlo nel bidone della spazzatura, ora con la legge ‘anti spreco’ approvata in via definitiva pochi giorni fa dal Senato, e salutata calorosamente da Banco Alimentare, vengono introdotti degli incentivi alle aziende che decideranno di regalare le proprie eccedenze alimentari e farmaceutici con scopo di solidarietà.
Paola Viero