Se n’è andato in sordina nella sua casa di Posina, senza clamori, spirito libero e solitario, ma respirando fino all’ultimo l’aria della sua amata Valle.
Ugo ‘Antenoro’ Comparin, 74 anni, era un personaggio noto nel paese di Arsiero, dove risiedeva, ma anche in quello di Posina, dove aveva deciso di passare gli ultimi anni della sua vita, lasciando la contrada degli Antenòri-Facci nel territorio di Arsiero dove aveva abitato tutta la vita con il suo cane, il suo fucile e le capre che allevava per vivere.
Dopo un periodo in gioventù vissuto a Parigi a lavorare nella costruzione della metropolitana, era ritornato nella sua val del Tovo, che conosceva fino all’ultimo sasso, dando preziose indicazioni a tutti quelli che passavano davanti la sua casa su sentieri, crode e trincee, visto che a monte di casa sua passava un tempo la linea di confine austriaca.
La gente lo ricorda come il più tipico montanaro, semplice, genuino, ma cordiale, simpatico e disponibile. Alcuni hanno ancora impressa nella mente la capriola che battezzò col nome ‘Nordica’, che un giorno entrò nella cucina della sua casa e gli fece compagnia come un animale domestico per alcuni mesi. Lui la nutriva con quell’affetto mai ostentato di chi è abituato a non mostrare le proprie emozioni, lasciandola libera di tornare nel bosco. Ed un giorno lei uscì dal giardino, si voltò a guardarlo, e se ne andò per sempre.
I funerali si svolgeranno sabato alle 10 nella chiesa parrocchiale di Castana ad Arsiero.
Marta Boriero