Abbandonata al degrado del tempo l’antica ‘giassàra’ di Contrà Peralto ad Arsiero, all’imbocco della Val Posina, avrà il suo atteso restauro grazie all’amministrazione comunale e alle associazioni del paese, che hanno organizzato per domani una giornata ecologica tutta dedicata a questo efficace mezzo di conservazione, importantissimo per i nostri avi.
Costruita a causa della grande richiesta di ghiaccio a seguito dell’epidemia di colera del 1876, la ‘giassàra’ di Peralto fu terminata ufficialmente il 20 marzo 1898. Come precisa l’assessore alla cultura Alberto Bortolan, la spesa complessiva a carico del comune fu di 4.278,86 lire, cifra che potrebbe corrispondere ad attuali 20 mila euro. Con la diffusione della corrente elettrica e dei comuni elettrodomestici la struttura cadde in disuso alla fine degli anni ’40.
La giornata si articolerà in due momenti. A partire dalle 8.30 i volontari di alcune associazioni del paese, coordinati dal consigliere Claudio Comparin, inizieranno i lavori di recupero, che consisteranno principalmente nella rimozione del materiale depositato negli anni nella ‘giassàra’. Dopo il pranzo offerto ai volontari dall’amministrazione, alle 16 appuntamento in piazza ad Arsiero, per chi non potesse partecipare ai lavori di pulizia, e partenza della passeggiata con direzione Contrà Peralto, nella quale alle 17 è previsto il concerto del gruppo di musica dialettale Valincantà ‘Un lume nela corte bastava’.
‘L’obiettivo è quello – ha detto l’assessore alla cultura Alberto Bortolan – di recuperare un luogo molto significativo del nostro territorio, sia da un punto di vista storico che naturalistico. Sarà una sorta di ‘tuffo nel passato’ col il pensiero rivolto a quando, decine di anni fa, queste piccole contrade erano abitate da decine di famiglie e non era raro imbattersi in un’esibizione dell’’orchestrina di Peralto’, che intratteneva i ballerini nella suggestiva corte. Ma sarà anche un’occasione per guardare avanti e per iniziare il recupero di una struttura che potrebbe avere un ruolo importante nella valorizzazione storico-naturalistica della vallata’.
Tutti sono invitati a partecipare alla giornata ecologica e ad offrire il proprio contributo anche in attività molto semplici. Si consiglia di portare guanti, forbici e altri utensili da giardinaggio. La strada sarà aperta alle auto solo fino a località Crosara.
Marta Boriero