La quinta edizione 2015 di Schio Design Festival apre i battenti venerdì 20 febbraio alle 18.30 alla Fabbrica Saccardo.
Protagonista assoluto dell’evento è il design, da inserire in ogni ambito produttivo, all’interno di ogni azienda, per diventare presenza costante nella vita di ogni giorno.
“Schio Design Festival nasce con la mission di portare il design nella vita quotidiana – ha commentato Carlo Cappellotto, organizzatore dell’evento insieme ad altri colleghi – In pratica vogliamo che il design, che oggi è concepito come una peculiarità di mondi ristretti come moda o arredamento, entri in ogni ambito produttivo e industriale, anche in quei settori che non operano nell’ambito del design, che non hanno mai dato importanza al valore estetico”.
Schio Design Festival in questo si conferma occasione per incrociare la produttività delle aziende con il mondo del design, alla ricerca costante di nuove opportunità e nuove visioni.
“Gli italiani sono il popolo creativo per eccellenza – ha spiegato Cappellotto – Ma siamo abituati che in alcuni settori l’ambito estetico non viene valorizzato. Inserire design anche in ambiti produttivi diversi dai tradizionali, come ad esempio nelle macchine per impastare il pane, nei forni, o in altri apparecchi, significa migliorare la qualità del lavoro e della vita in generale, perché in fin dei conti un oggetto bello ha una marcia in più”.
Schio Design Festival coinvolge 10 aziende, che partecipano con 10 designer senior e 10 designer junior per veder realizzati alcuni prototipi innovativi.
“Il concetto è dare un valore aggiunto a oggetti o macchinari di cui le aziende hanno in ogni caso bisogno – ha sottolineato Stefano Serafini, anche lui organizzatore dell’evento – Il design è espressione di stile e seduzione ed è bello pensare di trovarlo in ogni ambito. Una valvola per accendere un macchinario è indispensabile, ma se è bella è anche piacevole da vedere e magari più confortevole da utilizzare”.
In effetti, a parità di costo e funzionalità, chi acquisterebbe un oggetto brutto invece di uno bello? “Allo Schio Design Festival vogliamo dare un appeal maggiore a oggetti funzionali dei quali le aziende hanno bisogno per la loro catena produttiva – ha commentato Serafini – non proponiamo cose carine fini a se stesse, ma diamo una veste nuova e più accattivante a prodotti già esistenti”.
Venerdì 20 febbraio alle 18.30, alla conferenza di inaugurazione sarà il Sindaco Valter Orsi a fare gli onori di casa. Seguirà l’incontro ‘dal gusto del progetto al progetto del gusto’ che vedrà relatori di primo piamo esprimersi sul tema.
Martedì 24 febbraio alle 20.30 allo ‘Show cooking’ sarà protagonista assoluto ‘il gusto’, con ristoratori di spicco che potranno esprimere la loro abilità. L’ingresso alla serata è a pagamento e su prenotazione (food@schiodesignfestival.it – 366 9309215).
Venerdì 27 febbraio alle 20.30 si presenta il libro ‘Raccontare il made in Italy: un nuovo legame tra cultura e manifattura’ di Marco Bettiol. Serata a ingresso libero.
Sabato 28 febbraio alle 21 Patrizia Laquidara si esibirà in concerto accompagnata dal chitarrista Peo Alfonsi. Ingresso a pagamento con posti limitati. Biglietti in vendita al Discovery, Piazza Alvise Conte 6, Schio.
Domenica 1 marzo dalle 16.30 è la volta del Concerto del quartetto di violoncellisti Ponticelli, a ingresso libero.
Schio Design Festival è aperto al pubblico venerdì 20 febbraio dalle 18.30 alle 20 e dal 21 febbraio al 1 marzo tutti i giorni dalle 15 alle 18.
A.Bia
