Spesa e medicinali a domicilio per tutti gli anziani. Il Comune di Sarcedo passa ai fatti perchè il Coronavirus, la chiusura delle scuole e le disposizioni del Governo, con l’invito a restare a casa per la salvaguardia del valore supremo che è la salute, ha cambiato radicalmente le nostre abitudini. I Comuni non possono rimanere in silenzio e gli amministratori devono sfoderare il loro ruolo preoccupandosi dei bisogni di tutte le fasce della ‘loro’ popolazione: iniziando da quelle più fragili.
Tendere una mano a chi è in difficoltà e a chi potrebbe essere esposto più degli altri al virus si può, lo sta dimostrando da oggi il comune di Sarcedo, che vuole far uscire di casa il meno possibile gli anziani che grazie alla Caritas e alla Protezione volontari, non dovranno rinunciare ai beni di prima necessità.
Il servizio sarà coordinato dal comune e ogni volontario avrà un tesserino di riconoscimento. Le persone autorizzate ad entrare in casa degli anziani seguiranno le direttive predisposte dall’amministrazione ed il sindaco Luca Cortese mette in guardia tutti i destinatari del nuovo servizio, che cesserà quando l’emergenza sarà terminata.
Il primo cittadino si rivolge a tutti gli anziani pregandoli di fare entrare in casa soltanto le persone con tanto di tesserino di riconoscimento.
di Redazione AltovicentinOnline