“Celebriamo un bene prezioso, probabilmente il più prezioso: la libertà. Lo celebriamo nel ricordo della liberazione del Paese dal nazifascismo, da quell’oppressione violenta e inumana alla quale si ribellarono donne e uomini coraggiosi, nei confronti dei quali la nostra gratitudine non verrà mai meno”.
Lo afferma il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sostenendo come il 25 aprile sia “un giorno di festa per tutti, senza etichette e colori politici, una festa che unisce, nel ricordo di chi si sacrificò per noi, indistintamente dalle nostre appartenenze sociali, politiche e religiose”.
“Da presidente di questa Regione – conclude Zaia – rivolgo il mio pensiero ai veneti e a quelle famiglie venete che misero la riconquista della libertà davanti a tutto, prima ancora della loro stessa vita. A vincere fu la resistenza di un popolo, di chi imbracciò le armi ma anche di chi (e penso alle nostre madri e nonne) consentì loro di poterlo fare, svolgendo un ruolo attivo nella difficile sopravvivenza di tutti i giorni, cercando di difendere le proprie case, di salvare figli e anziani, superando dolori e lutti e poter finalmente riassaporare quella libertà di cui noi stessi oggi godiamo”.