E’ stata inaugurata ieri la nuova biblioteca di Asiago. Un progetto molto atteso a tutti e in particolare dagli studenti, non solo asiaghesi, ma di tutto l’Altopiano. La precedente sede, in Piazzetta degli Alpini, sopra all’ufficio per le politiche sociali, era angusta ed inadatta. La nuova biblioteca realizzata nel sottotetto del Palazzo del Turismo Millepini invece è ampia e offre non solo la possibilità di prendere in prestito libri, ma fungerà anche da aula studio e da luogo di aggregazione per i giovani. È stata riorganizzata e ora ospiterà gli oltre 25mila volumi della biblioteca nonché l’archivio storico della Reggenza. Finalmente anche Asiago e l’Altopiano hanno una struttura all’avanguardia, un punto di riferimento dal punto di vista culturale. La nuova sede ospita inoltre un’area dedicata ai bimbi, postazioni multimediali, un’emeroteca, delle aree dedicate alla lettura informale e altre allo studio. Uno spazio polifunzionale e pieno di risorse alla portata dei giovani ed in generale di tutti i cittadini.
Un sogno realizzato non solo per il primo cittadino, ma per i molti giovani che lamentano una carenza di spazi adeguati dove poter studiare, consultare i testi e ritrovarsi. Anche l’assessore Michela Rodeghiero, presidentessa del consiglio comunale dei Ragazzi, saluta con entusiasmo la buona riuscita del progetto, ponendo anche l’attenzione sui bisogni espressi anche dai giovani consiglieri: “Sono molto soddisfatta nell’osservare che la nuova biblioteca civica, a Palazzo del Turismo Millepini, è stata ultimata: finalmente i giovani di Asiago avranno a disposizione un ambiente moderno dove poter studiare e trascorrere del tempo. Il veder ultimata questa nuova sede era uno dei miei obbiettivi che ora, grazie a questa Amministrazione, si è realizzato. Sono particolarmente riconoscente a tutto il Consiglio Comunale dei Ragazzi che, già nella sua seduta di insediamento, aveva posto fra i progetti del cuore proprio l’inaugurazione della nuova biblioteca: l’energia con cui i nostri giovani Consiglieri perseguono il loro obbiettivo ha spinto anche i membri dell’Amministrazione e i tecnici a fare altrettanto”. Dopo che la fase più lunga di spostamento dei volumi si è conclusa è giunto il momento di inaugurare questo nuovo spazio.
Giulia Rigoni