Sabato 22 agosto 2020 in Piazza Duomo si terrà la quattordicesima edizione de ‘la Notte Nera 2020’. Quest’anno l’evento, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, avrà un programma ridotto e vedrà un coinvolgimento minore del centro storico per ovvie ragioni di sicurezza e per evitare assembramenti e coinvolgerà solamente Piazza Carli.
Non vi saranno spettacoli itineranti poiché l’evento sarà limitato alla sola Piazza Carli in cui avverrà lo spegnimento totale dell’illuminazione pubblica per affrontare le affascinanti tematiche legate all’astronomia. Pertanto la pubblica illuminazione non verrà spenta, come negli scorsi anni, in tutto il centro ma solamente in Piazza Carli dove dalle 20.30 verranno accese le candele che delimiteranno lo spazio scenico della notte.
Il programma
Alle 20.30 spegnimento delle luci di Piazza Carli ed accensione delle candele che definiranno lo spazio scenico del Teatro della Notte. Alle 21.00 in piazza Duomo: serata divulgativa a cura dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago (DFAUNIPD & OAPD-INAF) con gli astronomi Paolo Ochner, Simone Zaggia, Lina Tomasella e Stefano Ciroi e collegamento con i tre telescopi dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago. Paolo Ochner e Simone Zaggia utilizzeranno il telescopio Schmidt direttamente dal palco della piazza del duomo di Asiago per l’osservazione di Giove e Saturno, mentre Lina Tomasella sarà in collegamento dalla sala di controllo del telescopio Copernico per parlarci dei suoi studi sulle supernovae e Stefano Ciroi ci introdurrà alla spettroscopia col telescopio Galileo. In caso di maltempo verranno utilizzate immagini di archivio. Alle 22.00 in Piazza Carli: ‘Aurora’, opera di teatro da strada del Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra Prenotazione obbligatoria presso lo IAT. Lo spegnimento delle luci da parte del Comune di Asiago ha lo scopo di valorizzare al massimo lo straordinario spettacolo naturale della volta celeste. La Città di Asiago infatti è tra i promotori di ‘Skyscape’, il progetto che valorizza l’astroturismo sull’Altopiano, un progetto che propone un programma culturale fortemente emozionale rivolto, non solo alla comunità scientifica, ma anche ai turisti che scelgono l’Altopiano sia d’estate che d’inverno quale meta di vacanza e relax.
Si ricorda che da Ordinanza numero 100 del Comune di Asiago è obbligatorio l’utilizzo della mascherina in tutta l’area pedonale.