La carenza di personale medico ed il timore che la tanto attesa riapertura del punto nascite di Asiago prevista per metà luglio subisca degli intoppi ha spinto il Comune capoluogo dell’Altopiano a decidere di stanziare un fondo per sostenere l’alloggio “di quei ginecologi e di quei pediatri che decideranno di trasferirsi da noi per permettere l’avvio della piena operatività del punto nascita”.
Lo ha sottolineato il sindaco Roberto Rigoni Stern, che ha evidenziato di voler così “essere vicini ai dottori che faranno questa scelta ed all’Ulss Pedemontana che in questo momento così delicato sta operando con difficoltà nel garantire al nostro ospedale una piena operatività in sicurezza a favore di tutti i pazienti, in particolare delle nostre donne che devono partorire e di tutti i bambini che vivono e soggiornano sull’Altopiano”.
di Redazione Altovicentinonline