Il 2019 inizia in modo positivo per l’ospedale di Asiago, grazie alla nomina di Lorenzo Bortolin come direttore facente funzione dell’unità operativa complessa di Ortopedia Traumatologia.
Un piccolo sospiro di sollievo per il reparto e per il sindaco Roberto Rigoni Stern, che che dallo scorso ottobre aveva dichiarato la sua preoccupazione a seguito del pensionamento del primario Giovanni Costacurta, che ha cessato il lavoro il 1 gennaio.
Il primo cittadino, per difendere il reparto fondamentale per un ospedale che si trova in una località turistica dove si pratica molto sport, aveva definito “a rischio” ortopedia ed aveva annunciato addirittura una manifestazione davanti al palazzo della Regione a Venezia se non fosse stata trovata una soluzione idonea al più presto.
Come promesso dall’allora direttore generale Giorgio Roberti e portato a termine dal suo successore, il commissario Bortolo Simoni, l’incarico è stato affidato entro i tempi tecnici, con nomina il 31 dicembre 2018.
Classe 1956, proveniente dall’équipe di ortopedia dell’ospedale di Bassano, Bortolin è stato nominato in attesa dell’espletamento della 
7 i candidati iscritti al bando, Bortolin incluso e ora si aspetta l’esito, previsto per la fine di febbraio. L’équipe dell’ospedale di Asiago attualmente è composta da 2 ortopedici ed è stata integrata con altri 2 medici a rapporto libero professionale.
“Prendiamo atto di questa nomina che arriva dopo il dissolvimento dell’équipe di ortopedia del nostro ospedale. Spiace che si sia perso troppo tempo per garantire la continuità ad un servizio essenziale per tutto il territorio e per i molti turisti che frequentano l’Altopiano. Le carenze organizzative e la superficialità nell’affrontare il problema del pensionamento del primario di ortopedia hanno creato notevoli disagi ai pazienti e non sarà semplice ricostruire ciò che ha rappresentato per molti anni il fiore all’occhiello del nostro ospedale. Prendiamo atto di questo incarico e speriamo che ad esso segua nel brevissimo termine la nomina dei medici ortopedici, nel rispetto delle schede ospedaliere regionali che prevedono piena operatività del reparto di ortopedia dell’ospedale per acuti di Asiago”.
Anna Bianchini