Con una delibera approvata su proposta dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin la Giunta regionale ha assegnato e ripartito alle Ullss del Veneto 107 milioni 813 mila euro da destinare alle maggiori spese sostenute a causa del Covid da parte delle strutture sanitarie pubbliche e private convenzionate. 69 milioni 126 mila euro vanno al settore pubblico, 38 milioni 687 mila euro al privato convenzionato.
Con precedenti provvedimenti, la Giunta aveva già assegnato 168 milioni 835 mila euro, derivanti, come le somme di oggi, da stanziamenti nazionali ottenuti dalle Regioni per far fronte alle maggiori spese determinate dal Covid.
“Dopo un lungo negoziato col governo abbiamo ottenuto somme ingenti – fa notare il Presidente della Regione, Luca Zaia – che pure non basteranno, perché i trasferimenti statali riguardano il 2021, ma l’intero sistema sanitario e sociale, al quale vanno ulteriori 11 milioni 408 mila euro per l’assistenza ai non autosufficienti, continua a fronteggiare la pandemia, spendendo quotidianamente cifre rilevanti e aggiuntive rispetto ai costi della gestione ordinaria. La scelta che abbiamo fatto fin dall’inizio, e che confermiamo finché non sarà tutto finito è comunque una sola: spendere tutto quello che serve per la migliore assistenza alle persone. E poi lo Stato, come peraltro ha già fatto, dovrà rimettere mano al portafoglio”.