AltoVicentinOnline

A Zugliano partono i lavori della pista ciclabile

Partiranno ad inizio febbraio 2024 i lavori per la realizzazione dei tratti mancanti della pista ciclabile che collegherà Zugliano a Thiene. Aggiudicato infatti alla ditta Dolomiti Strade il cantiere relativo al primo stralcio dell’opera, quello relativo al tragitto via Roma/Impianti sportivi di Via Maso/rotonda di Via Brenta, a fianco della strada provinciale. Il costo dell’intervento, poco più di un milione di euro, è coperto in buona parte da contributi della Regione Veneto (384.000 euro) e della Provincia di Vicenza (400.000 euro). Nei mesi successivi partiranno i lavori del secondo stralcio che completerà il collegamento ciclabile con la pista esistente a lato della rotonda “del sole”, a confine con Thiene. In diversi tratti l’opera prevede necessariamente un leggero spostamento verso sud del tracciato stradale. Con il ribasso ottenuto nella gara d’appalto si confida di poter realizzare anche un impianto semaforico con sensori, nell’incrocio tra la strada provinciale e Via Asiago/Via Cavajon a Grumolo Pedemonte.

Il progetto va a realizzare quanto previsto nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), strumento adottato negli anni recenti dal Comune di Zugliano, che individua come prioritaria la creazione di una dorsale ciclabile nella direzione Thiene – Zugliano capoluogo.

“Un’opera che ha necessariamente coinvolto numerosi residenti che abitano lungo il tratto della provinciale. Ringrazio davvero tutti per il confronto produttivo.  – ha detto soddisfatto il sindaco di Zugliano Sandro Maculan – . Quando saranno ultimati i lavori riteniamo possa diventare uno strumento utile a favore della mobilità sostenibile nella direzione di Thiene e viceversa. In particolare pensiamo a molti studenti delle superiori che quotidianamente percorrono quella direttrice. In futuro sarà importante proseguire nella realizzazione di tragitti interni per arrivare progressivamente alla creazione di una vera e propria rete ciclabile comunale. Perché possano essere utilizzate pienamente le ciclabili devono necessariamente avere un carattere di continuità”.