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A Zugliano il premio al mondo del lavoro e ai giovani: consegnate le borse di studio. Fotogallery

Domenica di festa a Zugliano lo scorso weekend con la celebrazione dei Premio Zugliano all’interno del centro polifunzionale Zagorà inaugurato solo il giorno prima.

La sospensione dell’anno scorso ha spinto ancora di più la voglia di celebrare le eccellenze del paese, che non solo ha premiato esponenti del mondo del lavoro, ma ha anche omaggiato gli studenti meritevoli con preziose borse di studio.

Il Premio Zugliano è il riconoscimento voluto dall’amministrazione comunale per valorizzare alcune eccellenze del territorio che si sono distinte in ambito agricolo, produttivo, culturale e di impegno civile.

Di fronte ad un pubblico partecipe, presente in numero ridotto per garantire il distanziamento, il sindaco Sandro Maculan e la giunta hanno consegnato sette premi destinati ad altrettante persone e realtà imprenditoriali zuglianesi.

Per la categoria attività produttive i premi sono andati a Paterno Sergio, storico imprenditore della segheria Paterno; all’azienda agrituristica e fattoria didattica Ca’ dell’Agata di Mariella Martini e Gianni Dalla Costa; all’impresa edile Damiano Leonardi e a Il mio gelato by Apo&Nicky di Cinzia Elipanni e Roberto Bonvicini.

Per il sociale è stata premiata la coppia di coniugi Elsa Perotto e Silvano Borgo, per il loro costante impegno nella Protezione civile e nella vita della comunità

Per la categoria della cultura sono stati consegnati due premi: uno a Beppe Cunico – per la sua carriera nell’ambito della musica, sia come producer, sia come musicista e l’altro alla cantante e direttrice di gruppi corali Jose Borgo, insignita più volte di prestigiosi premi.

Nel corso del pomeriggio sono state assegnate delle borse di studio di 200 euro l’una, finanziate con le indennità di sindaco e assessori, a sei ex allieve della scuola secondaria di primo grado G.Galilei che nell’a.s. 2020-21 avevano conseguito una valutazione all’esame di licenza media di 9 o 10 decimi. Hanno conseguito tale borsa di studio: Donà Marta, Fontana Gaia, Lucente Sofia, Rodighiero Maddalena, Simonato Giorgia, Zuccollo Giulia.

Inoltre la Fondazione Antonio Bassi, presente con il suo CdA e la presidente Luisa Illesi, ha consegnato dieci borse di studio a studentesse e studenti universitari residenti a Grumolo Pedemonte.

Infine, sono state premiate anche due giovani alunne: Dall’Alba Margherita della classe 2^A, scuola primaria Bassi-Graziani e Mojentale Chiara della classe 5^A della scuola primaria Fabris, vincitrici del concorso indetto dall’assessorato alla cultura “Un paese di auguri”. Con le loro opere sono state realizzate delle cartoline di auguri che verranno distribuite gratuitamente nei negozi del paese e durante le manifestazioni che si terranno nel periodo natalizio.

“Desidero ringraziare in modo particolare tutte le attività produttive, i negozi, i laboratori artigianali le piccole industrie, le imprese agricole del nostro comune: sono realtà fondamentali per far andare avanti il nostro tessuto socio-economico – ha sottolineato il primo cittadino – Abbiamo toccato con mano durante il lockdown l’importanza dei negozi di vicinato.  Un vivo ringraziamento anche ai giovani studenti beneficiari delle borse di studio. E’ di vitale importanza ampliare il numero dei laureati e di valorizzarli perchè rimangano nel nostro territorio”.

di Redazione Altovicentinonline