«È un grande orgoglio per Schio vedere riconosciuta in questo progetto un’opera d’avanguardia, tanto da essersi classificato primo tra più di un migliaio di progetti presentati da tutto il Nord Italia». Così l’assessore Alessandro Maculan alla notizia che la realizzazione del primo Parco del Riciclo dell’Alto Vicentino riceverà il finanziamento di 1milione di euro grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che il progetto si è piazzato al primo posto della graduatoria tra i progetti del Nord e al trentesimo su scala assoluta tra quasi 3000 progettualità da tutta Italia.
La nuova struttura sorgerà in via Cazzola, a est della città, su una superficie recintata di oltre 5 mila metri quadri, all’interno della zona industriale. Sarà un nuovo punto di raccolta attrezzato con appositi contenitori per il conferimento di ogni tipologia di rifiuto da parte di utenze domestiche, con possibilità ulteriori anche per le non domestiche rispetto ad oggi.
Grazie alle nuove tecnologie impiegate il nuovo Parco del Riciclo dell’Alto Vicentino sarà aperto sei giorni su sette e per determinate categorie di rifiuto sarà accessibile 24 ore su 24 mediante accesso elettronico associato al proprio codice fiscale. L’area sarà dotata di videosorveglianza e negli orari di apertura sarà sempre presente un’equipe che consiglierà l’utente e vigilerà sul corretto conferimento, dando anche supporto rispetto alla diversa destinazione dei materiali.
La struttura sarà suddivisa principalmente in tre zone: nella parte centrale verranno collocati i cassoni per i rifiuti (dove si svolgeranno in sicurezza le movimentazioni logistiche da parte del personale in servizio), l’area dedicata al conferimento h24 e un capannone per lo stoccaggio dei beni riutilizzabili; nella zona circostante troverà spazio un percorso sopraelevato rispetto al piazzale provvisto di passerelle pedonali e numerosi posti auto per agevolare gli utenti nella fase di conferimento; e una zona, in prossimità dell’ingresso, sarà destinata agli uffici e alla guardiola.
La viabilità, inoltre, avrà un ruolo fondamentale e verrà strutturata in modo tale da creare due percorsi differenti per gli utenti che conferiscono i rifiuti e per i mezzi che, invece, si occuperanno del ritiro. L’ingresso avverrà sempre da via Cazzola senza creare disagi alla viabilità ordinaria, grazie a un’area filtro esterna (della superficie complessiva di circa 3mila e 800 metri quadri). Non mancheranno i parcheggi: in totale ne sono previsti 50, a servizio degli utenti e degli addetti ai lavori.
In allegato e a questo link render del Parco del Riciclo