Ci sarebbero vecchi campanilismi dietro la serie di atti vandalici compiuti a Rotzo negli ultimi giorni. Atti che insinuano una polemica la cui responsabilità in paese viene attribuita a chi si schiera apertamente contro la giunta comunale.
Non sono passate inosservate infatti le scritte su cassonetti, vetri rotti in biblioteca, luminarie rotte e anatemi contro la giunta, apparsi in municipio e in varie zone del paese.
Il pomo della discordia, la convenzione approvata alla presenza di Carabinieri e autorità per il trasporto dei bambini nella vicina scuola di Roana, che non è piaciuta a molti e ha coinvolto cittadini che si sono schierati contro il primo cittadino e l’amministrazione rotzese.
Immediata la denuncia contro ignoti da parte del sindaco Aldo Pellizzari, che non ha intenzione di lasciar correre.
Aldo Pellizzari ha commentato: “Evidentemente c’è una minoranza che non è presente in municipio non essendo riuscita a fare una lista e cavalca questa diatriba. Si sono messi a capo di questa cordata per fomentare la polemica. In vent’anni di esperienza amministrativa non ho mai visto una contestazione del genere questo la dice tutta sulla legittimità di fare questi danni di cui hanno fatto le spese l’albero di Natale con le luminarie distrutte e i genitori dei ragazzi. Siamo andati a deliberare una convenzione sui trasporti che è necessario per legge dato che il pulmino transita in un altro comune; è stata chiesta da un gruppo consistente di genitori. Coloro che hanno compiuto questi atti pretendono la libertà di avere sia le elementari che alle medie a Rotzo, ma non vogliono la libertà degli altri. Ho già sporto denuncia contro ignoti e ora saranno le autorità competenti ad occuparsene”.
Giulia Rigoni