La tragedia verso le 22 di lunedì 25 ottobre, dopo una cena in una malga di Lusiana- Conco, dove degli amici avevano trascorso delle ore in allegria. La vittima guidava, quando è stata colta da un infarto che non gli ha lasciato via di scampo. La prontezza di riflessi di uno dei passeggeri ha evitato che l’autovettura finisse in un dirupo. Attimi drammatici.
Angelo Crestani sembrava sereno, nulla lasciava presagire che la sua morte fosse in agguato. Ad un certo punto, si è accasciato sul volante. Il suo amico ha compreso subito la gravità della situazione ed ha inserito il freno a mano mentre il 68enne moriva con il piede sull’acceleratore. Tutto questo a due passi da una scarpata, nella quale la vettura della vittima sarebbe precipitata se il passeggero che gli stava accanto non avesse arrestato la corsa.
Subito sono scattati i soccorsi. Sul posto, un carabiniere fuori dal servizio che si è dato da fare con un massaggio cardiaco per rianimare Crestani, che però, era già deceduto. Ci hanno provato con un defibrillatore anche i soccorritori del Suem, ma il cuore del 68enne non si è più ripreso.
L’uomo è residente a Bassano del Grappa.
di Redazione AltovicentinOnline