Ha ‘compiuto’ 98 anni , la storica visita che Re Giorgio V e la regina consorte Maria di Teck nonni di Elisabetta II fecero ai cimiteri inglesi dell’Altopiano dei Sette Comuni nel maggio del 1923.
La coppia reale – si dice una delle più innamorate e unite di tutta la storia monarchica d’oltremanica – arrivò nelle nostre montagne mentre soggiornava presso Villa Godi Malinverni di Lugo, annunciata con grande enfasi al punto da suscitare grandi aspettative tanto nei notabili del tempo quanto nelle popolazioni altopianesi: l’omaggio ai caduti britannici invece fu alquanto sbrigativo e i regnanti non fecero alcuna sosta nemmeno lungo i vari paesi in festa per la regale occasione, recandosi speditamente verso Vicenza.
La foto, reperto conservato nel ricchissimo Museo Siben Alte Komoine di Roana, ritrae l’arrivo della carovana reale al cimitero del Barenthal situato nell’omonima valle in comune di Asiago: lì riposano 123 soldati appartenenti alle truppe del XIV Corpo della British Expeditionary Force che combatterono fra Asiago e Canove dal marzo 1918.
I monarchi proseguirono poi per il camposanto di Val Magnaboschi a Cesuna, anch’esso gestito direttamente dalla Commonwealth Graves Commission e considerato a tutti gli effetti territorio britannico: per volere della madrepatria, le salme di tutti i 1024 caduti dell’Impero Britannico dislocate nei 5 cimiteri dell’Altopiano non sono infatti mai state traslate.
M.Z.