Non hanno dubbi ad Asiago: “Impensabile eliminare il green pass per magari tornare a restrizioni o chiusure seppur settoriali e mirate. Non adesso”.
A dichiararlo è Nicola Lobbia, assessore al turismo e al commercio del Comune di Asiago, impegnato quotidianamente in prima linea per la promozione della città e del comprensorio: amministratore di un comune che pur non rinunciando alla ricerca di una normalità fatta di eventi che tornano ad animare la perla delle prealpi venete, ha sempre mantenuto un profilo prudenzialmente più stringente della normativa regionale e nazionale, tra tutte le mascherine in centro imposte durante l’estate.
La rimonta dei contagi anche nel vicentino, pur con gli ospedali ancora distanti dalla soglia critica, fa però tremare gli operatori del comparto turistico e le strutture ricettive che ad oggi possono fortunatamente contare su numeri in linea col periodo pre covid.
Ma l’aggravarsi della situazione pandemica sembra accerchiare il nord est, con la Slovenia fuori controllo, l’Austria pronta ad un nuovo lockdown stavolta generale e il nostro Alto Adige colorato di rosso scuro: circostanze che costringono giocoforza ad una riflessione.
“Logicamente speravamo tutti di esserci lasciati il peggio alle spalle” – commenta Lobbia – “ma dobbiamo agire e muoverci con razionalità e lucidità. Guardiamo con attenzione all’incremento registrato specie nell’ ultima settimana senza allarmismi e fiduciosi che la campagna vaccinale consentirà al comparto turistico della montagna di restare operativa. Del resto non è pensabile che lo strumento del green pass realizzato proprio per garantire le aperture, venga dismesso proprio nel periodo più critico per ritornare alle chiusure: questo sarebbe un po’ come disattendere le promesse fatte a chi invece giorno dopo giorno agisce con responsabilità e grande senso civico”.
Nel frattempo lo scorso weekend sono partiti i mercatini di Natale, anche se l’inaugurazione ufficiale è attesa per domenica 28: “Noi andiamo avanti” – dichiara l’assessore asiaghese – “l’amministrazione ha lavorato duramente di concerto con i vari attori in campo, le associazioni di categoria e i vari locali per garantire tutte le iniziative di intrattenimento per le vacanze natalizie e in generale per l’intero periodo invernale. Oltre ai mercatini infatti, sono confermati sia gli aperitivi con l’autore sia la magica accensione dell’albero in piazza il 5 dicembre. Inoltre ho il piacere di annunciare che a febbraio torneranno due colonne portanti in termini di attrazione: ‘Art e Ciocc’ , kermesse dedicata al romanticismo ‘goloso’ e la manifestazione ‘Fiocchi di Luce’, dedicata agli spettacoli pirotecnici delle aziende internazionali più quotate del settore”.
M.Z.