Sono ancora freschi nella memoria del sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern i ricordi dell’inizio dell’emergenza covid, quando il suo Comune e l’intero Altopiano finirono al centro di contagi da coronavirus, con l’ospedale costretto a chiudere.
L’incubo ritorna con oltre 150 persone in isolamento e il primo cittadino, oltre ad esprimere vicinanza, esorta i suoi concittadini alla “massima collaborazione”.
Il focolaio, che ha coinvolto numerosi atleti della squadra di hockey, non ha risparmiato studenti ed il numero delle persone poste in isolamento è salito vorticosamente e velocemente.
“Esprimo la mia vicinanza agli atleti dell’Hockey di Asiago e della squadra giovanile dell’Hockey di Asiago e a tutti i nostri studenti che saranno costretti a mantenere per i prossimi giorni l’isolamento precauzionale. Chiediamo ai nostri concittadini la massima collaborazione nel rispetto delle normative sanitarie, in questo momento di emergenza ricordiamo quanto sia importante dell’utilizzo della mascherina, di igienizzare le mani e l’evitare assembramenti. Sul fronte della scuola, per non fare perdere giorni preziosi di scuola proprio all’avvio dell’anno scolastico, è stata attivata la didattica a distanza. Diventa assolutamente necessario il massimo rispetto delle misure anti-Covid da parte della collettività per evitare di ricadere nell’incubo vissuto nei mesi di marzo ed aprile scorsi e per proteggere le fasce più deboli della popolazione”.
di redazione AltovicentinOnline