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Asiago. Astro-turismo e cucina stellata: il turismo si sviluppa grazie all’inquinamento luminoso

Asiago punta alle stelle, sia nel turismo che in cucina e con l’adesione al progetto ‘Skyscape’ punta ad offrire nuovi itinerari e strutture agli amanti degli astri.

Zona ideale per l’inquinamento luminoso, che consente di osservare il cielo proprio grazie a quell’alone che si forma nelle zone rurali che circondano le città, l’Altopiano di Asiago è ritenuto il posto perfetto per il primo ‘Dark Sky Park’ in Italia.

Con la progressione dell’inquinamento luminoso nelle zone circostanti le città, infatti, la possibilità di svolgere osservazioni del cielo viene relegata a zone rurali che possono quindi trasformare la scarsità di infrastrutture in un’attrattiva che può essere valorizzata. E nel territorio alpino e sub-alpino ci sono infatti aree specifiche in cui il livello di inquinamento luminoso risulta essere ideale. L’Altopiano di Asiago è una di queste che vuole continuare ad attrarre sia gli astronomi e astrofili, sia i turisti che per la prima volta si avvicinano ad un telescopio per osservare la Via Lattea all’interno di una vacanza al contatto con la natura.

L’astro turismo è un segmento di mercato in crescita da anni e decisamente sostenibile, che vanta quindi tutte le caratteristiche per garantire il salto di qualità.

La bellezza del cielo e i prodotti della terra come risorsa per attirare visitatori e far crescere un indotto economico che si basa in gran parte proprio sul turismo. E’ recente infatti l’attenzione dedicata all’ambiente e all’ecosostenibilità, che si accompagnano alla voglia di mangiare sano e di gustare buon cibo.

I territori partner del progetto, promuovendo approcci innovativi per un turismo scientifico, naturale e sostenibile e una varietà di attività ricreative e culturali, “potrebbero godere della presenza di turisti attratti dalla qualità del cielo notturno durante tutto l’anno, con l’obiettivo di una maggiore distribuzione spaziale e destagionalizzazione”, ha commentato il sindaco Roberto Rigoni Stern.

Asiago non è sola nel suo progetto, a cui hanno aderito anche i Comuni di Cornedo all’Isarco (Bolzano) e di Talmassons (Udine).

Escursioni o sci alpinismo

L’Altopiano di Asiago è ideale per sport ed escursioni che permettano di ammirare il cielo e la Via Lattea in notturna. Le escursioni si possono effettuare nella neve, con torce, sci da alpinismo, ciaspole o ramponi, immergendosi a diretto contatto con la natura. Ma se ci si sveglia presto, è anche possibile raggiungere la cima di qualche vetta per osservare la Via Lattea.

Enogastronomia

Nell’Altopiano di Asiago la cucina soddisfa tutti i palati, ma l’Altopiano è oggi anche una destinazione di livello sul piano enogastronomico: oltre alle stelle Michelin asiaghesi Stube Gourmet e La Tana Gourmet,  che uniscono raffinatezza e grande rispetto della materia prima, si segnala la recente apertura della baita Sport & Gourmet alle Melette, in località Gallio, dove la cucina è in mano a un gruppo di giovanissimi guidati dallo stellato Corrado Fasolato, chef e patron dello Spinechile resort a Schio.

di Redazione Altovicentinonline