Innovazione nelle tecniche di produzione, mantenendo alta la qualità del prodotto che punta al biologico. Andrea Rigoni, a capo della storica azienda di famiglia ‘Rigoni di Asiago’, è stato premiato come ‘imprenditore dell’anno’.
Un riconoscimento all’azienda che suggella l’investimento fatto nel corso degli anni, implementando sempre più linee di produzione che mirassero ad esaltare la genuinità del famoso miele, ma non solo. Nata, e divenuta famosa, per il ‘nettare degli dei’, ha espanso il suo mercato alla Nocciolata, al Fiordifrutta, al Dolcedì, ai Tantifrutti e DolceHerbe.
Con un fatturato che nel 2017 ha sforato i 130milioni di euro, l’azienda guidata da Andrea Rigoni detiene la leadership non solo nel mercato italiano. Ventuno anni mise la radici nel mercato statunitense, poi in Francia e nel Benelux.
‘Sostenibilità’, questa la categoria del premio consegnato ad Andrea Rigoni, durante del ‘Ernst&Young imprenditore dell’anno’ che si è svolta a Milano, “per avere innovato le tecniche di produzione e l’offerta, senza mai rinunciare alla qualità ed all’etica aziendale, valorizzando la sana alimentazione, fino a diventare leader di mercato del proprio settore”.
di Redazione AltovicentinOnline