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Asiago. Al via l’Adunata Triveneta degli Alpini: attesi in 50mila

Sono oltre 50mila le penne nere attese questo weekend ad Asiago per l’Adunata Triveneta degli Alpini. L’evento si sarebbe dovuto celebrare due anni fa in occasione del centenario dalla prima adunata degli Alpini fatta sull’Ortigara del 1920, ma a causa della pandemia è stato rinviato per ben due volte.

Due saranno i momenti più significativi di questa intensa tre giorni: il pellegrinaggio sulla cima dell’Ortigara domani mattina, simbolo del sacrificio e del calvario degli Alpini dove i ‘Veci’ del 1920 vollero porre una colonna mozza con incise tre parole “Per non dimenticare” a ricordo e monito per le future generazioni; l’omaggio a tutti i Caduti con la grande sfilata di domenica che si concluderà al Sacrario di Asiago, simbolo di onore e identità di patria, non prima del passaggio di consegne a Belluno chiamata ad organizzare l’edizione 2023

L’inizio delle celebrazioni è fissato invece per oggi pomeriggio alle 15.30 con gli onori ai labari e l’alzabandiera in Piazza Carli: alle 17 seguirà, prima dell’inaugurazione della cittadella alpina, la Messa solenne celebrata dal Segretario di Stato Vaticano Cardinale Pietro Parolin. Spazio poi alla festa con gli immancabili caroselli che animeranno il centro anche nella serata di domani.

Nelle parole del Sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern e di tutto il comitato organizzatore, la gioia di riabbracciare la grande famiglia alpina dopo lo stop forzato e dopo il grande evento nazionale che nel 2006 ebbe per protagonista proprio il capoluogo altopianese: annunciato qualche piccolo disagio alla circolazione limitato però alla giornata di domenica, dalle 7 alle 14: prevista per le sole automobili l’istituzione di un senso unico dalla zona dei supermercati Migross – per chi proviene da Vicenza – sino al bivio di Cà Sorda. Camper e autobus saranno invece dirottati ai parcheggi in zona Kaberlaba, eccettuati quelli con gruppi alpini o fanfare che potranno invece far scendere i passeggeri al distributore di benzina proprio in entrata alla città.

di Redazione AltoVicentinOnline

(in copertina l’Adunata Nazionale nel 2006)

La mappa col percorso della sfilata