Altopiano dei 7 Comuni, scoperti due lavoratori in nero, chiuso albergo

Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nell’ambito dei servizi di controllo economico e finanziario, hanno portato a termine una serie di interventi mirati sul territorio altopianese, con particolare attenzione al settore alberghiero e della ristorazione. Questi controlli, intensificati in vista delle imminenti festività di fine anno, mirano a contrastare il lavoro nero, una pratica che mette a rischio la legalità e l’equità del mercato del lavoro.

Le operazioni della Guardia di Finanza, condotte dalla Tenenza di Asiago, si sono concentrate su alcune imprese del settore turistico, da sempre particolarmente vulnerabili al fenomeno del lavoro irregolare, soprattutto durante i periodi di alta affluenza turistica. Durante i controlli, i finanzieri hanno individuato due lavoratori impiegati “in nero” all’interno di attività commerciali di ristorazione e ospitalità. I due lavoratori non risultavano regolarmente assunti e prestavano la loro attività senza le dovute garanzie contrattuali.

Al termine delle verifiche, i militari hanno applicato sanzioni per un totale di 5.850 euro. Inoltre, a seguito di una segnalazione inviata all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, è stata disposta la sospensione dell’attività commerciale di una struttura alberghiera coinvolta, fino a quando non saranno stati completati gli adempimenti necessari per regolarizzare la posizione lavorativa dei dipendenti.

Questa azione rientra nel più ampio impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro l’economia sommersa, un fenomeno che danneggia gravemente il sistema economico. Il lavoro nero non solo sottrae risorse all’Erario, ma mina anche i diritti dei lavoratori, che spesso sono sfruttati, e crea una concorrenza sleale nei confronti delle imprese oneste, che operano nel rispetto delle normative fiscali e lavorative.

Le forze dell’ordine hanno ribadito l’importanza di vigilare su un settore strategico come quello turistico, che in questa stagione di festività vede una grande concentrazione di flussi economici. Il contrasto al lavoro nero è dunque fondamentale per tutelare la sicurezza economica e la legalità delle imprese e dei lavoratori.