Si chiama “5 luglio 1982” l’opera dedicata al calciatore Paolo Rossi, scomparso nel dicembre 2020, che sarà collocata all’interno del Parco del Sojo Arte e Natura, a Covolo di Lusiana Conco, comune dell’Altopiano di Asiago.
L’inaugurazione avverrà proprio il 5 luglio prossimo, a 41 anni esatti dalla partita in cui “Pablito” segnò la storica tripletta contro il Brasile di Zico, Socrates e Falcao, lanciando l’Italia verso la conquista del titolo mondiale di Spagna ’82, trascinata proprio dall’attaccante che alla fine segnò 6 reti.
Ideatore dell’iniziativa è l’architetto Diego Morlin, proprietario del Parco del Sojo, museo all’aperto di arte contemporanea, che ricorda di aver visto giocare l’attaccante allo stadio Menti, ai tempi del Lanerossi Vicenza. “L’opera dedicata a Paolo Rossi – spiega Morlin – vuole raccontare un dramma che in un’ora precisa si trasforma in redenzione: un uomo quasi distrutto come calciatore, ma con una forza d’animo straordinaria, che reagisce e trova la strada per gridare al mondo che i conti con il destino non sono chiusi”. (ANSA)