Si riapre a Zugliano il sipario per il primo appuntamento della rassegna ‘Teatro In Veneto’.
Giunta ormai all’ottava edizione, la rassegna teatrale è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro Loco, la Compagnia ‘Teatro Insieme’ e la Biblioteca Civica.
“Si tratta di teatro amatoriale che ci regala un momento di divertimento e ci fa anche riflettere sui vizi e virtù della nostra gente – riferisce l’assessore Antonio Cipriano – Il teatro popolare crea una grande occasione per stare insieme e riscoprire le tradizioni del nostro territorio, il tutto colorito con termini dialettali utilizzati una volta da persone di una certa età”.
Sabato 13 ottobre alle 20.30 la Compagnia La Calandra di Dueville presenta ‘L’altro lato del letto’, per la regia di Bruno Salgarollo. Marco e Simone a causa di difficoltà economiche, condividono l’appartamento per contenere le spese. Hanno caratteri all’opposto: Marco è separato, donnaiolo e deciso, Simone è più riservato, timido ed insicuro. Dopo aver conosciuto Deborah e Chiara ad una festa di amici, decidono di organizzare una serata , invitandole a casa loro con lo scopo preciso di… andare in meta. Non tutto va come pianificato ed una serie di imprevisti sembra far precipitare la serata, insinuando anche uno strano dubbio nelle ragazze. Tra un padrone di casa esuberante, una ex moglie inaspettata e un ex suocero svitato, la commedia scorre e diverte con toni leggeri ed ironici. Quale sarà l’altro lato del letto?
Sabato 27 ottobre alleore 20.30 la Compagnia Piccolo Teatro di Bassano di Bassano del Grappa propone ‘Nobile si nasce, ….siora se deventa’, regia di Domenico Cinque. Non sono solo i santi a fare miracoli, a volte anche i soldi. Due signore, dopo una vita di stenti e rinunce, sono diventate ‘siore’ grazie alle fatiche del loro congiunto defunto. Però, siore senza titolo è come essere re senza regno. Ne consegue che non vedono di buon occhio il prossimo matrimonio della loro unica erede con un giovane non ‘altolocato’.
Chiude la rassegna domenica 18 novembre alle 17 la Compagnia Teatro delle arance di San Donà di Piave con ‘I promessi sposi’, regia di Giovanna Digito. Lo spettacolo nasce dalla riscrittura dell’opera manzoniana, dell’attrice e regista Giovanna Digito. Un allestimento vivace e ritmato con dialoghi, balletti, musiche e ambientazioni che accompagneranno lo spettatore in una kermesse di spassoso divertimento. Immutate le tematiche Amore, Fede, Potere e Giustizia, rappresentate attraverso i personaggi originali del romanzo e interpretati con spiccata ironia da nove attori, in una essenziale scenografia, in cui non mancheranno però preziosi effetti di illuminotecnica. Un’opera originale e tradizionale allo stesso tempo, allestito per ottenere il gradimento del pubblico. Gli appuntamenti sono tutti nella sede del Circolo San Zenone.
A.C.