E’ grazie a loro che i piccoli borghi si mantengono vivaci. E’ grazie a questi volontari che sopravvivono le tradizioni.
Il più grande festival veneto di cultura popolare non poteva che essere presentato a Venezia, capoluogo di regione, nella sede del Consiglio regionale del Veneto. Ed è stato lì, ospiti del presidente Roberto Ciambetti, che Provincia di Vicenza, Unpli e Ambac hanno svelato il programma della seconda edizione del Festival vicentino delle pro loco e delle bande musicali, che si terrà domenica 6 aprile a villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore, sede di rappresentanza della Provincia di Vicenza.
Protagonisti saranno la musica, l’arte, la tradizione e il buon cibo con 12 bande musicali, 3 gruppi di majorettes e 50 pro loco, 30 vicentine e 20 da altre province venete.
L’evento è organizzato da Provincia di Vicenza, con il presidente Andrea Nardin e il consigliere delegato al Turismo Francesco Enrico Gonzo, Unpli Vicenza con il presidente Antonio Chemello, Ambac con il presidente veneto Paolo Girardi e il responsabile provinciale vicentino Mauro Rigon. Gode del patrocinio del Ministero del Turismo e della Regione Veneto, oltre che della collaborazione della Rete delle Biblioteche Vicentine e della ditta Segato.
“Un’occasione davvero unica per conoscere l’immenso patrimonio veneto di cultura popolare, di arte, di prodotti tipici -commenta il presidente Ciambetti- Villa Cordellina Lombardi vale da sola la presenza al festival, ma qui la villa diventa contenitore della nostra storia e della nostra identità, della musica delle bande che da sempre accompagna le cerimonie paesane e cittadine, di centinaia di volontari che si mettono a disposizione della comunità e del territorio, per valorizzarne le ricchezze.”
Saranno quasi un migliaio, infatti, i volontari delle Pro loco, a cui si aggiungono quasi 500 tra musicisti e majorettes.
“Numeri che bene esprimono la grandezza di questo festival -dichiara il presidente Nardin- che vuole anche essere un omaggio e un ringraziamento a quanti, in maniera volontaria e gratuita, mettono tempo ed energia a servizio del territorio. Avere anticipato il festival ad aprile permette alle pro loco di utilizzarlo come vetrina per le iniziative che verranno realizzate durante l’anno. Anche grazie a questa intuizione, quest’anno hanno aderito circa 50 pro loco, di cui 20 da fuori Vicenza, oltre a 15 tra bande e gruppi di majorettes.”
“Bande e pro loco si uniscono per promuovere il territorio -afferma Gonzo- Per l’intera giornata verranno proposti esibizioni di bande musicali e majorettes, laboratori di musica, pittura e giochi per bambini, percorsi guidati al complesso monumentale di villa Cordellina e ai suoi affreschi. Le pro loco saranno presenti con stand dedicati alle eccellenze enogastronomiche locali, dal baccalà alla vicentina alla sopressa dop, passando per il broccolo di Creazzo, la corniola cornedese e tanto altro. Tutto accompagnato da una degustazione di vini vicentini. Una giornata di festa e di cultura.”
Spazio anche alla pittura, con la mostra “Arte in villa” a cura del Consorzio La Serenissima Agno-Chiampo, oltre 30 espositori e un centinaio di opere .
Il clou dell’evento è nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, con la sfilata delle bande musicali e delle majorettes, precedute dalle autorità e dai gonfaloni dei Comuni vicentini. Il saluto delle istituzioni sarà introdotto dall’esecuzione dell’Inno di Mameli eseguito all’unisono da tutte le bande dirette dalla Maestra Anna Righetto. Sarà invece il Maestro Sandro Maculan a dirigere le bande nell’esecuzione dell’Inno alla Gioia.
“Si esibiranno assieme 14 gruppi tra bande e majorettes -sottolinea Girardi di Ambac- ma faremo anche laboratori di musica per bambini, per avvicinarli a questo mondo. Spesso le bande rappresentano una scuola di musica per i più giovani.”
Novità di quest’anno è il premio “Pro Loco Vicentine – Cultura e Tradizioni”, ideato da Unpli Vicenza e proposto all’interno del Festival per dare riconoscimento a chi racconta e dà lustro al territorio vicentino.
“Per questa prima edizione del premio -precisa il presidente Unpli Chemello- il riconoscimento andrà a Galliano Rosset, alfiere della “cultura vicentina” e amico delle Pro Loco, per l’impegno e la passione profusi nel custodire, valorizzare e trasmettere i valori e le tradizioni della cultura popolare vicentina.”
Alle 17.30 si chiuderà il festival con l’esecuzione dell’Inno alla Gioia da parte delle bande dirette dalla Maestra Anna Righetto.
L’ingresso alla villa e a tutte le iniziative è libero.
Elenco delle bande e dei gruppi di majorettes presenti:
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Complesso Strumentale Don Giovanni Busato di Castelgomberto
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Banda Cittadina di Cornedo Vicentino
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Corpo Bandistico “Vivaro-Dueville” di Dueville
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Banda Musicale di Gambellara
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Banda Musicale di Malo
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Corpo Bandistico Pietro Ceccato di Montecchio Maggiore
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Philarmonic Fantasy Band di Noventa Vicentina
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Corpo Bandistico “Vincenzo Bellini” di Povolaro
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Banda Montegrappa di Rosa
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Complesso Strumentale Citta’ di Schio
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Corpo Bandistico di Centrale, Zugliano
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Banda e Majorettes di Creazzo
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Gruppo Majorettes di Verona
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Gruppo Majorettes di Nove
