L’arte come strumento per conoscere e controllare le proprie emozioni e superare le forme di pregiudizio che ruotano intorno alla malattia mentale.

Appuntamento su facebook mercoledì 13 maggio alle 16.30 con i ragazzi della 4C di Informatica dell’Istituto Tecnico Tecnologico Chilesotti di Thiene, che nell’ambito del progetto il ‘Simposio dei Poeti’ hanno trattato il tema ‘Legami’.

Poesie recitate con passione, con la scuola che fa da sfondo ad una comunità di giovani che crescono, che si formano e si preparano a diventare cittadini.

L’iniziativa culturale ‘Il Simposio dei poeti – Parole in libertà’, cominciata lo scorso ottobre, aveva l’obiettivo di aprire il Centro Diurno Schio- Thiene al territorio e ridurre la distanza tra il mondo della salute mentale e la realtà circostante. Sono state coinvolte le Associazioni Culturali del territorio e le realtà che si occupano di salute mentale (CSM, CTRP. Centri Diurni pubblici o in convenzione, Case di Cura.

Durante le serate del Simposio, che si dovevano tenere da ottobre a giugno ma per l’emergenza coronavirus da febbraio sono state organizzate online, tutti i poeti del territorio, conosciuti e non conosciuti, potevano cimentarsi con la lettura dei propri versi, prima a Villa Bassi e poi via web.

“Ogni comunità è tale se riesce ad aprirsi al territorio e se sa cogliere le opportunità che le diverse realtà offrono come possibilità di incontro”, ha sottolineato Fabio De Tomasi, vicepreside dell’ITT Chilesotti.

“Quando Il Centro di salute Mentale di Thiene ha proposto al Comune di Zugliano di patrocinare ‘Il Simposio dei poeti – parole in libertà’ ho subito pensato, condividendo l’idea con la collega  professoressa Pedrini, coordinatore inclusione, che questa avrebbe potuto essere un’occasione per coinvolgere la nostra classe – ha spiegato Paola Sartori, docente di lettere dell’ITT Chilesotti e Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Zugliano – La scrittura è uno strumento per conoscersi e quando diventa condivisione e risultato di gruppo diviene pure un mezzo per conoscere gli altri, per costruire relazioni significative che sanno guardare oltre”.

“Educare all’azione, attraverso la poesia è stata una meravigliosa occasione di fare scuola, di contribuire al cambiamento di prospettiva – ha detto la professoressa Pedrini – Apprendere attraverso il servizio al territorio ‘Service Learning’, ha permesso di unire il ‘Learning’, apprendimento, al ‘Service’, l’impegno costruttivo per la comunità. Gli studenti sono stati accompagnati verso il modificare l’approccio culturale, passando dalla centralità dell’io al ‘noi’. Studenti quindi in grado di accogliere la malattia non come stigma, non come condizione, assumendo un ruolo attivo tramite un impegno partecipato. Attraverso la poesia, hanno esplorato il loro mondo interiore per comprendere, misurandosi con problemi autentici e, partendo dal servizio svolto del Centro di salute Mentale, hanno sviluppato competenze facendo crescere il senso di identità e di appartenenza ad un territorio. La 4C Informatica ha quindi trasposto in un video d’effetto le parole donate, l’interpretazione ai ‘legami’, tema dell’incontro ora virtuale, una diretta Fb nel pomeriggio del 13 maggio, facendo vibrare il legame della terra d’origine, l’io delle radici, con i legami importantissimi dell’amicizia e dell’amore, frutto dell’incontro con l’altro. Ragazzi per una comunità: il Chilesotti apre al territorio consapevole che la scuola è l’istituzione chiave per la costruzione di cittadini consapevoli della responsabilità sociale volta al miglioramento”.

La diretta Facebook si terrà il
13 Maggio alle 16.30.
Per seguire la diretta sarà sufficiente accedere al sito del Comune di Zugliano
http://www.comune.zugliano.vi.it/

di Redazione Altovicentinonline

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