La Città di Thiene custodisce e possiede veri e propri gioielli architettonici che necessitano di cura e di salvaguardia.

Tra questi c’è la chiesetta di via De Muri-De Marchi, di fronte a via Dell’Eva, meglio conosciuta come Chiesa delle Dimesse dal nome dell’Ordine a cui appartenevano le religiose e che ora si rivela in tutta la sua bellezza a conclusione dei lavori di restauro che hanno interessato le statue sommitali, le elaborate grate in ferro battuto, il ripristino degli intonaci a marmorino ed infine il bellissimo portale ligneo, quasi una scultura ad altorilievo.

Da tempo, ormai, la preziosa chiesetta mostrava segni di degrado, soprattutto nella facciata, dove le sculture in pietra tenera di Vicenza erano prossime al collasso.

«L’intervento – ci tiene a precisare il Sindaco Giovanni Casarotto – dimostra l’attenzione rivolta in questi anni dall’Amministrazione Comunale non solo alla manutenzione di edifici pubblici funzionali e di strade, ma anche al recupero di edifici di pregio della Città che ne testimoniano il passato. Il restauro conservativo dell’intera facciata si pone in quest’ottica di tutela del patrimonio storico e architettonico. Formulo l’auspicio che in futuro cittadini volontari, magari con il coordinamento del Comitato di Quartiere, vogliano prendersi carico dell’apertura al pubblico del bene, per condividere con la cittadinanza la conoscenza di Thiene e concorrere così alla promozione anche turistica della nostra bella Città».

Esprime soddisfazione Andrea Zorzan, assessore ai Lavori Pubblici, che dichiara: «Si è trattato di un lavoro minuzioso e attento, capace di restituire a Thiene un colpo d’occhio inatteso in una delle vie del centro storico. Da oggi possiamo tornare ad apprezzare la facciata restaurata della chiesetta delle dimesse, un patrimonio culturale che Thiene finalmente riscopre nel suo splendore. Era un impegno preso e finalmente rispettato: il mio grazie sincero a tutti i soggetti che hanno contribuito».

L’intervento, del valore complessivo di 44mila euro, è stato realizzato dalla ditta Athena srl, su progetto e direzione lavori dell’architetto Franco Toniolo, con la supervisione della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio e la collaborazione con l’Ufficio Tecnico di Thiene.

La chiesetta è un prezioso scrigno tardo barocco, un luminoso spazio incastonato in un collegio che occupava un’estesa area di Thiene. Il legame tra collegio e chiesa risulta ancora oggi evidentissimo per chi percorre via De Muri e via De Marchi: nonostante le pesanti modifiche apportate, sono ancora leggibili tracce dell’antico splendore, nei portali, nelle grate e nelle cornici delle finestre.

La Compagnia delle Dimesse, o Compagnia della Madonna, si occupava della visita periodica agli ammalati, della catechesi e soprattutto dell’accoglienza di giovani donne. Una vocazione sociale che proseguirà anche nei secoli seguenti, dopo la soppressione delle Dimesse, utilizzando il collegio per attività legate alla scuola, alla sanità, all’educazione.

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