Hanno voluto celebrare il centenario di Arturo Ferrarin replicando il suo aereo in un modellino che poi hanno donato con orgoglio alla città di Thiene.
Carlo Boninsegna e Giacomo Barone sono i due giovani che rendono orgogliosa Thiene.
La passione per il volo è una tradizione che a Thiene non conosce sosta e che continua ad infiammare giovani cuori. Un esempio è rappresentato dai ventenni Carlo Boninsegna e Giacomo Barone che hanno donato nei giorni scorsi al Comune un modellino in scala 1:48 del mitico Ansaldo SVA-9, il velivolo su cui Arturo Ferrarin compì l’epica trasvolata di cento anni fa da Roma a Tokyo.
“Ringrazio a nome dell’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore all’Aeroporto, Giampi Michelusi – Carlo e Giacomo per il bellissimo omaggio che hanno voluto fare. È una dimostrazione di quanto la tradizione del volo sia radicata in Città e di quanto riesca ad affascinare tutti”.
Diplomato in flauto traverso, Giacomo nella vita è insegnante di musica con l’hobby dell’aeromodellismo. Suo cugino Carlo, addirittura, ha fatto del volo non solo un’attività per lo svago, con la realizzazione di una quarantina di modellini di aerei in pochissimi anni, ma anche la propria professione di pilota di aerei di linea.
“Il Centenario della trasvolata – conclude Michelusi – è stata un’opportunità per puntare i riflettori sul legame tra Thiene e il mondo del volo e sulla ricchezza di storie, uomini e opportunità che gravitano attorno a quest’ultimo, in termini di svago, lavoro, turismo, economia. Come Amministrazione continuiamo a impegnarci per portare a termine il calendario dei festeggiamenti, pandemia permettendo, e per rilanciare la struttura aeroportuale della Città, dalle molteplici e anche inesplorate potenzialità turistiche e culturali”.