Hanno ballato con amore, per amore e con l’arte di giovani ballerine, che si sono donate con tutti i mezzi che avevano a disposizione. Quel loro non risparmiarsi le ha ricompensate facendo accorrere al teatro comunale centinaia di persone, arrivate anche da fuori Thiene, per assistere allo spettacolo di beneficenza ‘Figli di nessuno, ma di tutti noi’. Figli e nipoti che hanno tutto, che hanno voluto dedicarsi a chi non ha niente e che grazie a loro è stato ricordato attraverso la danza.
Studenti ed ex del ‘Corradini’ hanno portato sul palcoscenico balletti e monologhi, che affrontavano temi importanti come la malattia mentale, la violenza sulle donne, il bullismo ed i dissidi adolescenziali.
Problematiche non semplici, ma affrontate con straordinaria maturità, se si pensa alla giovane età di chi ha creato le performance, curandone i minimi dettagli: dalla musica, alla coreografia, dai testi alla fotografia. Senza mai scadere ed alternando balletti divertenti a quelli leggiadri, come quello delle sorelle Giulia e Silvia Benvegnù, che hanno portato in scena l’amore di due sorelle, che si dividono anche il pigiama.
Lo spettacolo che è durato circa due ore con gli interventi di lettori d’eccezione di Irene Zanandrea, Stefania Mazzoran e di giovani musicisti, come la pianista Sofia Pedroni e i sassofonisti Giorgio Manzardo e Nicola Vergiazzi, è stato una vera sorpresa. Le lacrime scendevano sui volti dei genitori e nonni fieri seduti in platea e non hanno risparmiato quelli di molti insegnanti del liceo Corradini, presenti al teatro Comunale per non perdere il duro lavoro di mesi dei loro allievi ed ex.
‘Queste ragazze sono riuscite a sorprendermi – ha detto con la voce rotta dall’emozione l’assessore alla Cultura Maria Gabriella Strinati – quando mi hanno presentato il progetto mi hanno conquistata subito. Tengo a sottolineare che hanno fatto tutto da sole ed il Comune ha solo sposato la loro causa, mettendo a disposizione il teatro, ma non avrei pensato che potessero stupirci come hanno fatto. Hanno curato ogni dettaglio, i loro balletti erano di qualità, tutto lo spettacolo è stato confezionato con competenza. Sono davvero colpita’.
Sono tutti figli che ogni genitore vorrebbe avere.
di Redazione AltovicentinOnline