AltoVicentinOnline

Thiene. Giovani musicisti a confronto con il progetto ‘Crescere in musica”

Musica, cuore pulsante di Thiene e dei suoi studenti. Nascono il progetto ‘Crescere in musica’ e la rete ‘ProMusica Thiene’, presentati nell’aula magna del Liceo Corradini, che ha dato il suo spazio più prestigioso per presentare un progetto che vede coinvolti i principali enti musicali della città: l’Istituto Musicale Veneto, la Scuola secondaria di I grado ad indirizzo musicale, l’Associazione Ludus Musicae, il Coro Giovanile di Thiene e la Cororchestra Città di Thiene.

Le finalità della rete sono essenzialmente quelle di consentire la socializzazione delle esperienze didattiche, attraverso lo scambio e la collaborazione tra scuole, di organizzare iniziative (relazioni, lezioni, conferenze, masterclass, concerti, corsi di formazione e aggiornamento) rivolte a studenti, docenti e cittadinanza nell’ambito della cultura e della didattica musicale, anche nelle loro relazioni con diversi ambiti del sapere (arte, letteratura, scienza, storia, danza) e di valorizzare le eccellenze dei diversi istituti e associazioni.

Fra i progetti in cantiere risaltano i Moments musicaux nella Biblioteca civica di Thiene (il venerdì dalle 18.30 alle 19), ovvero brevi letture-concerto tenute dai migliori allievi e gruppi da camera degli Istituti della rete, e dagli studenti dell’indirizzo Classico del Liceo Corradini. C’è poi l’esecuzione in forma semiscenica dell’opera Venus & Adonis di John Blow (1683) che vede la collaborazione tra Crescere in musica Baroque e le voci bianche del Coro giovanile di Thiene e una lezione concerto rivolta agli studenti dell’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale, tenuta dal flautista Alessandro Simoni e dagli allievi della sua masterclass.

I concerti e le lezioni del progetto del Liceo ‘Crescere in musica’, verte­ranno quest’anno attorno ad un comune motivo, ‘Natura e Trasformazione’, che verrà indagato sia sotto il profilo estetico-mu­sicale sia sotto il profilo storico-letterario. Il percorso inizierà dal mito di Venere e Ado­ne, osservato prima dall’angolazione poetica delle Metamorfosi di Ovidio, poi dalla pro­spettiva musicale di John Blow, che nel 1683 compose su libretto anonimo (ispirato a un noto poema giovanile di Shakespeare) l’ope­ra Venus & Adonis, primo esempio di teatro musicale in lingua inglese a noi pervenuto. Verrà quindi esaminato il tema della natura così come fu elaborato dalla cultura tedesca tra epoca classica e romantica, in particola­re nell’opera di Goethe, Hölderlin e Eichen­dorff, e fu fonte di ispirazione per la musica di Beethoven, Schubert, Brahms e Dvořák. Tre giovani compositori si interrogheran­no sui motivi della trasformazione e del paesaggio in Méliès, Buzzati, Zanzotto e Meneghello proponendo tre nuove com­posizioni inedite in cui la musica entrerà in relazione col cinema e con la letteratura. Una momento fondamentale in questo per­corso di analisi sarà l’esecuzione delle Leçons de Ténèbres di Couperin e dell’oratorio sa­cro La Resurrezione di Händel: la prima una vera e propria reinterpretazione musicale del­le Lamentazioni di Geremia; la seconda una profonda drammatizzazione del mistero della divinità nel suo farsi uomo e del suo rinascere nuovamente assieme al mondo e alla natura stessa, come suggerisce l’angelo protagonista della vicenda narrata nell’oratorio händelia­no. Lo sguardo monteverdiano sulla complessi­tà e sulla varietà delle passioni e della natura umana, in cui si mescolano erotismo, pateti­smo e sete del potere, troverà infine perfetta realizzazione nel capolavoro L’incoronazio­ne di Poppea del 1643, che chiuderà questa perlustrazione intorno a uno dei motivi più antichi e insieme più attuali su cui l’uomo e le civiltà non hanno smesso di interrogarsi.

“Dopo il successo di Elisir d’amore di Gaetano Donizetti che ha registrato il tutto esaurito al Teatro Olimpico di Vicenza in occasione del festival Vicenza in lirica 2019, sono orgogliosa di presentare oggi la nuova stagione che proporremo, particolarmente ricca sia sotto il profilo musicale sia culturale – ha affermato Marina Maino, dirigente scolastica del Liceo – Il Liceo di Thiene si conferma non solo scuola di eccellenza, ma anche centro culturale e promotore di iniziative e progetti di altissimo livello, che vedono lavorare assieme giovani studenti e grandi docenti. Un sentito ringraziamento va a tutti i membri della nuova rete ProMusica Thiene, una partnership che dimostra ancora una volta come lo sforzo di collaborazione fra enti fa emergere la grande vitalità culturale e musicale di un territorio”.

di Redazione Altovicentinonline