Dopo il grande successo di pubblico dei primi due concerti, la rassegna si avvicina alla conclusione con un evento speciale che vede protagonisti due ensemble. Da un lato, l’Ensemble Musagète, attivo da 24 anni nel panorama concertistico; dall’altro, i Neuma, una giovane realtà che celebra il suo decimo anniversario. Ideata dall’Ensemble Musagète, in collaborazione con il Comune di Thiene, la Stagione termina domenica 27 ottobre (ore 17, Auditorium Fonato di Thiene) con un concerto dedicato interamente a Mozart. Le Serenate in programma prevedono due oboi, due clarinetti, due fagotti e due corni (con l’aggiunta del contrabbasso). Queste composizioni mettono in evidenza i colori timbrici delle diverse coppie strumentali, mostrando una grande freschezza inventiva e richiedendo agli strumentisti eccezionali abilità virtuosistiche, espressive e dinamiche che appartengono al più raffinato stile cameristico.
INFO
Biglietto unico € 7,00. Under 30 € 5,00. É possibile acquistare direttamente il biglietto dalle ore 16 il giorno del concerto o all’Ufficio Cultura, piazza A. Ferrarin, 1 Thiene.
NEUMA è un ensemble concertistico indipendente fondato a Vicenza nel 2014, attivo sia a livello nazionale che internazionale, con oltre 200 concerti e pubblicazioni per la casa editrice Eufonia. Il repertorio spazia dal classicismo viennese a opere moderne scritte appositamente per l’ensemble, che utilizza principalmente fiati, dal trio d’ance al quintetto classico. Ha partecipato a festival significativi e collabora dal 2023 con il fisarmonicista Marcello Grandesso per il progetto Astor, dedicato ad Astor Piazzolla.
ENSEMBLE MUSAGÈTE, fondato nel 2001 da Giovanni Guglielmo e giovani musicisti, si concentra sul repertorio cameristico, riscoprendo anche opere dimenticate e contemporanee. La sua residenza ufficiale è presso le Gallerie d’Italia di Vicenza, dove realizza la stagione concertistica “Pomeriggio tra le Muse”. Hanno collaborato con diversi compositori contemporanei e, nel 2018, hanno vinto il bando SIAE per un nuovo brano di Giovanni Bonato. L’ensemble è attivo anche in ambito didattico e si dedica alla trascrizione di opere orchestrali per piccole formazioni, migliorando la trasparenza sonora e il virtuosismo.
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