Il Teatro Comunale di Thiene, nei giorni scorsi, è stato avvolto da una magia particolare. Le note che risuonavano tra le antiche pareti non erano solo melodie, ma racconti di passione, impegno e collaborazione. La musica, con il suo potere unico, ha saputo unire generazioni diverse, portando sul palco giovani talenti che, nonostante la loro giovane età, hanno dimostrato una maturità artistica sorprendente. La loro dedizione e il lavoro dei loro insegnanti hanno creato due serate indimenticabili.
Il Concerto di Fine Anno 2024 delle classi ad indirizzo musicale della sede Bassani, svoltosi nelle serate di mercoledì 29 maggio e giovedì 30
Per entrambe le serate, le orchestre didattiche delle classi prime hanno eseguito brani tratti da “Pinocchio” di Walt Disney e “Interstellar” di Hans Zimmer. Le seconde classi hanno presentato “Scarborough Fair” di Simon & Garfunkel, il tema de “Il buono, il brutto, il cattivo” di Ennio Morricone, e “How Far I’ll Go” da “Oceania” di Lin Manuel Miranda. Le terze classi hanno proposto “Giù la testa” di Ennio Morricone, “Le mie cose preferite” da “The Sound of Music” e “I Magnifici Sette” di Elmer Bernstein.
Il Dirigente Scolastico Francesco Crivellaro ha sottolineato come il “concerto finale” rappresenti soprattutto la conclusione di un percorso di apprendimento caratterizzato da un dialogo continuo e aperto tra tutte le componenti della comunità scolastica: genitori, famiglie, alunni, docenti, dirigenza, segreteria. “Come in un concerto, insieme si crea una sinfonia preziosa e importante”, ha affermato. Successivamente, Nicoletta Panozzo, consigliere delegato all’istruzione, ha ringraziato l’istituto per le meravigliose proposte messe in campo, evidenziando come il teatro comunale, popolato da alunni, insegnanti e genitori, acquisti valore e significato.
L’Avv. Ludovica Sartore, assessore alle politiche giovanili, ha evidenziato l’importanza della scuola nella società e il ruolo del comune nel sostenere e potenziare le azioni necessarie per formare i cittadini di domani. Ha inoltre ringraziato e lodato le famiglie per il sostegno e l’appoggio che offrono ai loro figli e agli insegnanti. La prof.ssa Silvia Mojentale, referente della sede Bassani, ha ricordato il grande impegno e la dedizione necessari per la realizzazione di uno spettacolo: tanto studio, preparazione, prove e fatica, tutto ripagato da un grande risultato e da tante soddisfazioni. La serata ha incluso anche un toccante momento dedicato alla lettura di pensieri scritti dagli
Tra i docenti che hanno curato la preparazione degli alunni figurano Patrizia Balestrieri (violini), Sonia Angela Zanin (pianoforte), Anna Crestani (flauto traverso), Cristian Pauletto (clarinetto), Olimpia Greco (fisarmonica), Anna Grendene (violoncello), Alessandro Zucchi (percussioni) e Sabrina Cappellari (chitarre, basso acustico ed elettrico). Le coordinatrici del dipartimento strumento musicale, le professoresse Sabrina Cappellari e Anna Grendene, hanno ricevuto un particolare ringraziamento per il loro impegno.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto al Comune di Thiene per l’uso gratuito del teatro, al personale dell’ufficio cultura, alla squadra d’emergenza, al Dirigente Scolastico Francesco Crivellaro per il continuo supporto, e a tutti gli insegnanti delle classi D e M. Un particolare apprezzamento è andato a Ornelio Bortoliero, al personale di segreteria, ai collaboratori scolastici, al fonico Marcello, al genitore Roberto
La serata si è conclusa con le parole di Silvia Cimenti, presidente del consiglio di istituto ICThiene: “Ci tengo a ringraziare gli insegnanti per il loro impegno e dedizione, i genitori e soprattutto i ragazzi per questo meraviglioso momento di musica d’orchestra. Il mio pensiero questa sera va proprio a voi ragazzi e ragazze che siete qui: senza saperlo siete stati per noi un esempio di cooperazione e di società. In orchestra ci sono molte persone differenti per carattere, personalità, impegno e bravura. Ma tutti, per raggiungere un risultato, devono collaborare. Nessuno è più importante dell’altro; tutti lo sono in egual misura, ciascuno con il suo ruolo e le sue particolarità che possono emergere in singoli passaggi. Soltanto assieme, nelle nostre diversità e nel loro rispetto, possiamo scrivere capolavori, ottenere un risultato armonico e unico. Quindi grazie.”
Laura San Brunone
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