Per il ciclo I sabati della storia, il Gruppo storico di Thiene, in collaborazione con la Biblioteca Civica, propone sabato 18 gennaio 2025 alle 17.30 nella Sala riunioni di Palazzo Cornaggia l’incontro con l’autore Silvano Fornasa che presenterà il volume Don Giuseppe, Giulia e le altre. Reati del clero e giustizia ecclesiastica a Vicenza nell’età della Controriforma.
Dialogherà con l’autore Luca Trevisan.
Estate dell’anno 1606: per i territori della repubblica di Venezia, per i loro governanti e i governati, quella stagione riservò forti preoccupazioni e venne ricordata per molto tempo. Fu per tutti un periodo di lacerazione religiosa che portò sconcerto e turbamento, provocata dall’Interdetto decretato da papa Paolo V il 17 aprile di quell’anno.
Dialogherà con l’autore Luca Trevisan.
Estate dell’anno 1606: per i territori della repubblica di Venezia, per i loro governanti e i governati, quella stagione riservò forti preoccupazioni e venne ricordata per molto tempo. Fu per tutti un periodo di lacerazione religiosa che portò sconcerto e turbamento, provocata dall’Interdetto decretato da papa Paolo V il 17 aprile di quell’anno.
Era una scomunica collettiva – esito estremo di un lungo e aspro contenzioso in materia di giurisdizione sui beni ecclesiastici e dei privilegi da sempre riservati al clero – che poneva Venezia e i suoi domini al di fuori della Chiesa, e proibiva qualsiasi attività di culto in tutto lo stato.
Contro di essa le autorità marciane reagirono altrettanto duramente, ordinando perentoriamente a vescovi, preti e religiosi la prosecuzione di tutte le tradizionali pratiche religiose.
In questo contesto si inserisce il processo che vide il giovane curato don Giuseppe Zanuso protagonista. Egli infatti venne denunciato al tribunale ecclesiastico, processato in tempi rapidi e infine condannato per gravi reati di natura sessuale: seduzione, stupro e ratto della ventenne Giulia Milani. Ma il procedimento giudiziario trascinò in superfice la sua attitudine all’esercizio abusivo dell’esorcismo, e tutto un mondo di idee e di comportamenti intrisi di magia e superstizioni, che poggiava evidentemente su di un sostrato popolare fatto di formule e pratiche magiche che mescolavano gli elementi della cultura folklorica ai riti e ai dogmi della religione cristiana.
Silvano Fornasa, studioso e ricercatore di storia del territorio vicentino e veneto, è presidente del Gruppo Storico Valle dell’Agno e curatore della sua rivista «Quaderni del Gruppo Storico Valle dell’Agno». Ha pubblicato alcune monografie, tra le quali Il tempo di un respiro, Il miracolo del ritorno alla vita in terra vicentina (Marsilio, 2018, vincitore del premio Brunacci per la Storia e la Cultura Veneta). Ha inoltre pubblicato saggi in riviste storiche e miscellanee. Per Cierre ha curato, insieme a Maurizio Dal Lago e Giorgio Trivelli, il Dizionario biografico della Valle dell’Agno (secoli XII-XX) (2012).
L’ingresso è libero
In questo contesto si inserisce il processo che vide il giovane curato don Giuseppe Zanuso protagonista. Egli infatti venne denunciato al tribunale ecclesiastico, processato in tempi rapidi e infine condannato per gravi reati di natura sessuale: seduzione, stupro e ratto della ventenne Giulia Milani. Ma il procedimento giudiziario trascinò in superfice la sua attitudine all’esercizio abusivo dell’esorcismo, e tutto un mondo di idee e di comportamenti intrisi di magia e superstizioni, che poggiava evidentemente su di un sostrato popolare fatto di formule e pratiche magiche che mescolavano gli elementi della cultura folklorica ai riti e ai dogmi della religione cristiana.
Silvano Fornasa, studioso e ricercatore di storia del territorio vicentino e veneto, è presidente del Gruppo Storico Valle dell’Agno e curatore della sua rivista «Quaderni del Gruppo Storico Valle dell’Agno». Ha pubblicato alcune monografie, tra le quali Il tempo di un respiro, Il miracolo del ritorno alla vita in terra vicentina (Marsilio, 2018, vincitore del premio Brunacci per la Storia e la Cultura Veneta). Ha inoltre pubblicato saggi in riviste storiche e miscellanee. Per Cierre ha curato, insieme a Maurizio Dal Lago e Giorgio Trivelli, il Dizionario biografico della Valle dell’Agno (secoli XII-XX) (2012).
L’ingresso è libero