Saranno soltanto parole, come recita l’accattivante ritornello della canzone, ma stavolta il traguardo raggiunto dalla giovanissima Chanel Dilecta Apolloni ha già il sapore di una mezza vittoria. Sarà lei infatti a rappresentare l’Italia al prossimo Junior Eurovision Song Contest che si terrà il prossimo 11 dicembre a Jerevan, in Armenia.

Il brano ‘Bla bla bla’ con il quale la talentuosa tredicenne di Thiene rappresenterà il nostro Paese, porta la firma di un team autoriale tutto legato all’Antoniano di Bologna, che sovrintende alla partecipazione italiana: musica di Marco Iardella, ormai abitudinario del concorso giunto quest’anno alla 20esima edizione, testo di Fabrizio Palaferri, altro nome già autore di diversi brani per l’Italia e di Carmine Spera e Angela Senatore, quest’ultima coinvolta nell’ambito del Piccolo Coro dell’Antoniano.

Chanel Dilecta è figlia d’arte: la mamma Alisa Zinovjeva, soprano di lungo corso nata in Lettonia, pianista e docente di canto, le ha fatto respirare sin dai primi anni un forte sentimento di adorazione per la musica: più che una passione, una ragione di vita che ha impresso e trasferito alla giovane artista thienese non solo l’amore per le note, ma quell’attitudine tipica di chi sa calcare il palco con la grazia e il mestiere che appartiene solo a pochi.

Basta infatti guardare il video che accompagna il brano selezionato per la kermesse canora per notare subito che oltre ad una voce già matura e compiuta, Chanel Dilecta si destreggia agilmente anche nei movimenti regalando alla performance quel qualcosa in più: un’alchimia che potrebbe portarla verso un risultato di assoluto rispetto.

Ma, pronostici a parte, già dalle prime battute, l’apprezzamento è tangibile: per ‘Bla bla bla’ quasi 80mila visualizzazioni solo su YouTube e l’in bocca al lupo, tra gli altri, del Governatore Luca Zaia.

E nonostante l’impegno tutt’altro che trascurabile specie in termini di tempo, Chanel Dilecta è brava anche a scuola: nel tempo libero disegna gioielli, ama cucire e risolvere i cubi di Rubik oltre che giocare col suo cane. Un’adolescente come tante se non fosse per quel ‘dono’ che invece la rende speciale: ‘Spin the Magic’ il motto scelto dagli organizzatori del Contest canoro. E allora che magia sia.

M.Z.

 

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