Thiene. Al liceo Corradini il 2° posto nel concorso “Le lingue per una cultura democratica
Giornalisti Altovicentinonline
Il liceo “F. Corradini” si è posizionato al 2° posto nel concorso “Le lingue per una cultura democratica”, in occasione della Giornata europea delle lingue, celebrata il 26 settembre scorso.
La premiazione si è tenuta all’Auditorium dell’Università Ca’ Foscari di Venezia ed erano presenti la Dirigente Scolastica, Marina Maino, le professoresse Annalisa Brancaccio e Laura Rizzato insieme alle studentesse dell’indirizzo linguistico Isabella Agostini, Gaia Bertinazzo ed Elisa Schiro, in rappresentanza del nutrito gruppo di studenti che hanno aderito all’iniziativa.
Il Liceo “F. Corradini” è stato selezionato e invitato a Venezia per la qualità dell’elaborato presentato: gli studenti e le studentesse, assistite dai rispettivi docenti di lingua straniera, hanno descritto le attività nell’ambito delle lingue straniere, evidenziando le numerose iniziative finalizzate a promuovere il rispetto dell’altro, la pace, i valori civili ed ecologici. Il prodotto è stato sottoposto alla commissione anche nella veste di presentazione interattiva, e ciò ha permesso di mostrare gli ambienti innovativi della nuova sede scolastica, al servizio di una didattica flessibile, motivante e collaborativa. Al liceo thienese è stato assegnato il secondo premio tra le scuole secondarie di secondo grado del Veneto, consistente in un attestato di merito e in due buoni da cinquanta euro da utilizzare in libri. Decisiva è stata la varietà dei progetti di internazionalizzazione presenti nell’Istituto: dai corsi di lingua ai gemellaggi, dall’anno di studio all’estero al Doppio Diploma Italia-USA, dai progetti di mobilità europea per studenti e staff a project work PCTO in lingua, da progetti di Educazione Civica fino a “Il Corradino”, da qualche tempo inserito in una rete internazionale di giornalini scolastici. Molto apprezzato anche lo scambio con il Giappone che persegue in chiave extraeuropea i valori celebrati nella Giornata del 26 settembre. Tra gli interventi particolarmente il saluto della direttrice della sede italiana del Consiglio d’Europa Luisella Pavan-Woolfe e i contributi sull’insegnamento delle lingue straniere tramite le nuove tecnologie, non da ultimi i videogiochi. Hanno coronato l’evento due brani delle ragazze dell’Ensemble d’Arpe del Liceo musicale Marco Polo di Venezia.
” L’esperienza si è rivelata arricchente perché ha evidenziato l’importanza delle lingue non solo come mezzo comunicativo – ha spiegato la Preside Maino con orgoglio -, ma anche come veicolo di una cultura di democrazia e di dialogo fra popoli e come strumento per crescere cittadini impegnati e responsabili. L’internazionalizzazione è ormai un valore fondante della nostra scuola. Molte sono le attività che valorizzano la conoscenza delle lingue: dai gemellaggi (reali e virtuali, al job shadowing per docenti (sia in entrata che in uscita), dai progetti Erasmus per gli studenti alle certificazioni linguistiche, dai corsi di lingua, aperti anche ad utenti esterni, ai soggiorni estivi, al PCTO svolto all’estero… le occasioni per conoscere ed approfondire una lingua straniera non mancano proprio. – ha concluso Marina Maino – . Approcciarsi ad un mondo diverso dal nostro ci permette di nutrire una mente aperta al dialogo e al confronto, a migliorarci e ad essere vero strumento di democrazia e fratellanza tra popoli”.
