Cultura in pole position a Schio, con 45 progetti selezionati nel ‘bando cultura 2021’ recuperati dall’anno precedente, che andranno ad animare la città per tutto il corso dell’anno.

Si prospetta quindi un anno interessante per la cultura scledense. Sono 33 i progetti selezionati (su un totale di 44 domande presentate). A questi si aggiungono altri 12 progetti del bando 2020 che non si sono potuti realizzare lo scorso anno a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.

Le iniziative selezionate saranno in grado di offrire alla città proposte culturali sia tradizionali che innovative arricchendo i contenuti di manifestazioni già radicate nel territorio come la Festa della Musica, la Mostra Mercato Giardino Jacquard, la stagione concertistica, teatrale e coreutica estiva. Tra le iniziative, confermati appuntamenti molto apprezzati dal pubblico come la stagione lirica, il TedxSchio, il British Day, la rassegna Mondovisioni; ma anche mostre, cicli di incontri, danza e, novità del 2021,  street art con ben due progetti dedicati che saranno strutturati in un vero e proprio festival.
Ampio spazio, poi, verrà dedicato ad alcune figure importanti per la città come l’architetto di fiducia di Alessandro Rossi Antonio Caregaro Negrin, di cui nel 2021 ricorre il bicentenario della nascita, o allo scledense Olinto De Pretto, agronomo, imprenditore, geologo e fisico di cui si celebra il centenario della morte. Altra figura centrale al centro della programmazione culturale della città è il pittore Francesco Verla, autore della pala ‘Lo sposalizio mistico di Santa Caterina’ conservata nella chiesa di San Francesco, di cui ricorre il quinto centenario della scomparsa. Non mancheranno, poi, le iniziative dedicate al sommo poeta Dante Alighieri in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte.

Come di consueto, anche per l’edizione 2021, il Comune metterà a disposizione dei progetti selezionati il Lanificio Conte, lo Spazio Shed, Palazzo Toaldi Capra, Piazza Falcone Borsellino, Palazzo Fogazzaro, la chiesa di San Francesco e il Meeting Box con lo scopo di valorizzare i luoghi coinvolti arricchendo così l’offerta culturale cittadina e stimolando la collaborazione tra più realtà. Per le realtà ammesse al bando a disposizione il supporto del Comune anche per la campagna di comunicazione e per l’organizzazione delle iniziative. Agli organizzatori saranno concessi dal Comune sostegni economici e logistici per la realizzazione delle proposte presentate in modalità che verranno definite a breve.

“Dopo l’anno ‘nero’ per il mondo della cultura causato dalle conseguenze della pandemia siamo pronti a ripartire con un “cartellone” ricco e adatto a diversi tipi di pubblico – ha detto l’assessore alla Cultura Barbara Corzato –. La maggior parte proposte presentate, inoltre, all’occorrenza potranno essere portate in scena anche in modalità a distanza come abbiamo sperimentato nel corso del 2020. Il buon numero di progetti presentati è un segnale chiaro di quanto il territorio sia interessato a partecipare attivamente alla continua crescita culturale e sociale della nostra comunità”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia