Sabato 21 aprile 2018 alle 20.45, nella Sala Poleo di Schio, si terrà la serata finale di premiazione del concorso 281 Film Festival. L’associazione Sottotitolo ha organizzato la seconda edizione del 281 Film Festival promuovendolo attraverso un concorso nazionale divulgato dallo scorso ottobre, destinato agli studenti delle scuole superiori e a giovani filmaker, con l’obiettivo di stimolare la creatività dei giovani attraverso il linguaggio delle immagini.
L’iniziativa che è stata patrocinata dal comune di Schio e dalla Regione Veneto, prevede un’unica sezione competitiva a tema libero e due categorie, ‘studenti scuole superiori’ e ‘free’.
I cortometraggi in gara hanno una durata di 10 minuti, inclusi i titoli di coda e sono stati selezionati senza preclusione di generi. 63 le opere pervenute, che sono state visionate dal comitato composto dagli organizzatori del festival e da una giuria tecnica.
Durante la serata finale di premiazione, le opere dei dieci finalisti verranno proiettate, votate e premiate da una Giuria locale. I giovani filmaker arriveranno per l’occasione da diverse città italiane e saranno ospiti a Schio assieme ai loro accompagnatori.
“L’obiettivo del Festival, è quello di promuovere e favorire l’accesso alla cultura dei giovani attraverso il cinema, contribuire a portare riflessioni sulle tematiche attuali, e valorizzare lo studente attraverso nuove forme artistiche con la realizzazione del cortometraggio – spiegano da Sottotitolo – Il concorso nella prima edizione ha raggiunto tutto il territorio italiano coinvolgendo una quarantina di scuole. La giuria tecnica formata dai giudici: Pit Formento, Giulia Dal Santo, Walter Ronzani, Denis Dellai, ha selezionato una rosa di 7 cortometraggi finalisti e, nella serata di premiazione, ha decretato i vincitori. Il pubblico presente in sala ha potuto assistere alla visione dei corti e delle premiazioni. Soddisfatti della prima edizione quest’anno abbiamo come scopo quello di migliorare e coinvolgere un numero di partecipanti sempre maggiore ed è per questo che abbiamo aggiunto oltre la categoria scuole anche la categoria libera”.
di Redazione Altovicentononline