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Schio e il suo grande teatro con Elio, Balasso, Pennacchi e Marcorè. Anche un’ampia rassegna musicale e diverse novità

Il teatro è una casa rinnovata e accogliente per i suoi spettatori. La Fondazione Teatro Civico, con il sostegno del Comune di Schio e in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven, presenta il nuovo cartellone 2023-2024. Sono 29 gli appuntamenti in programma tra prosa, musica, teatro popolare, danza, circo contemporaneo, spettacoli per famiglie ed eventi speciali che accompagneranno gli spettatori dal 4 ottobre 2023 al 14 maggio 2024 tra i teatri Civico e Astra. A calcare i palcoscenici ci saranno grandi interpreti del panorama nazionale e internazionale, artisti della scena contemporanea e alcune importanti personalità che hanno segnato la storia del Teatro Civico.
Il cartellone principale della nuova stagione è “Schio Grande Teatro 2023-2024” con 9 spettacoli (11 serate), di cui 6 al Teatro Civico e 3 al Teatro Astra, portati in scena da Machine de CirqueAndrea PennacchiLucilla GiagnoniGabriele Vacis e PEM Potenziali Evocati MultimedialiNeri MarcorèNatalino BalassoCOB Compagnia Opus BalletElioLeonardo Manzan. Completano il cartellone le altre due rassegne proposte: “Schio Teatro Popolare” con 3 spettacoli al Teatro Civico che vedono come protagonisti la Famiglia Carrara e il regista Marco Zuin, la compagnia Iagulli/Raimondi e il duo Agnese & Tiziano; “Schio Musica” si compone di 3 appuntamenti al Teatro Civico con Maud Nelissen / Charlie ChaplinSonig TchakerianPietro TonoloOrchestra Regionale Filarmonia VenetaMilano Saxophone Quartet e 2 appuntamenti in Sala Calendoli con Penta Trio e Roberto Loreggian. Arricchiscono il programma musicale il Concerto di Capodanno dell’Orchestra Giovanile Regionale Filarmonia Veneta e l’appuntamento con l’Orchestra del Teatro Olimpico. Il prologo della stagione è affidato a due eventi speciali: lo spettacolo itinerante “Il Signor C.” di Stivalaccio Teatro (mercoledì 4 ottobre ore 18.30 e ore 21.30) che porta gli spettatori in alcuni luoghi nascosti del Teatro Civico e “Il Mercante di Venezia” della Compagnia Innuendo (domenica 8 ottobre ore 18), musical dirompente in scena al Teatro Astra tratto dall’omonima opera di Shakespeare realizzato in collaborazione con SchioLife per il British Day. Per chi desidera approfondire la visione di alcuni spettacoli, è presente anche quest’anno il progetto Campus Tè, con 3 incontri tra pubblico, artisti e critici prima dello spettacolo in Sala Calendoli.
La Fondazione Teatro Civico e il Comune di Schio per questa stagione danno vita anche ad una nuova rassegna, “Schio Civico Aperto”, realizzata in collaborazione con le realtà culturali del territorio: il teatro, la musica e la danza della città per 5 giorni dall’8 al 12 novembre 2023 con Domus DanzaOrizzonte DanzaLe ore piccoleSchio Teatro 80 e Accademia Musicale / Theama Teatro.
Un pilastro fondamentale del programma artistico sono i numerosi progetti che si sviluppano lungo il corso dell’anno: la stagione teatrale per famiglie Vieni a Teatro con Mamma e Papà, le attività rivolte ai giovani di Campus Lab – officina delle arti in collaborazione con gli Istituti Superiori di Schio, il percorso under 14 Teens primi amori teatrali, il laboratorio Dance Well ricerca e movimento per il Parkinson che accoglie 60 partecipanti, il percorso che coinvolge 40 cittadini Lovers innamorarsi di un teatro, la rassegna di Teatro Scuola e le visite guidate al Teatro Civico.
«Un teatro non è solo un contenitore di eventi e attività, ma un generatore di esperienze, di incontri e di relazioni – dichiara il direttore artistico Federico Corona -. È questo il principio cardine su cui si basa l’attività della Fondazione Teatro Civico, volta a favorire il benessere e la crescita personale dei cittadini di Schio attraverso lo spettacolo dal vivo». Da questo spirito nasce il claim Vieni a casa tua che accompagna anche la stagione 2023/2024 insieme ai volti di alcuni spettatori che hanno scelto di diventare testimonial del nuovo programma artistico. Con il fotografo Piero Martinello sono stati realizzati gli scatti della campagna di comunicazione, impreziositi dagli elementi di arredo gentilmente offerti dallo sponsor FPL Full Project Living.

Sono numerose anche le collaborazioni che ogni anno arricchiscono la stagione: il programma musicale con Asolo Musica; la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza per gli appuntamenti dedicati alla danza contemporanea nell’ambito del Festival Danza in Rete Vicenza_Schio; con il gruppo di aziende del territorio Imprese e Cultura si rinnova anche per questa stagione l’apprezzata proposta del gala lirico di fine anno; infine, un evento speciale in collaborazione con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza. “Schio Grande Teatro 2023-2024” è anche la prima stagione ad essere ideata e realizzata sin dal principio con il Teatro Civico a massima capienza, a inizio 2023 sono stati restituiti alla collettività il loggione e i palchetti di II ordine, precedentemente chiusi da oltre 60 anni. Un teatro rinnovato che ha abbattuto le barriere architettoniche per l’accesso al palcoscenico e sostituito le sedute della galleria con comode poltrone.
Il progetto artistico di questa stagione è anche l’occasione per celebrare tre importanti anniversari a cifra tonda. Sono infatti 30 gli anni di attività della Fondazione Teatro Civico durante i quali sono state realizzate innumerevoli progetti culturali in sinergia con il Comune di Schio, tra cui il laboratorio per adolescenti Campus Company che quest’anno compie 20 anni. Infine, a marzo 2024 sarà il Teatro Civico ad essere festeggiato per i 10 anni dalla sua riapertura avvenuta nel 2014.

“Schio Grande Teatro 2023-2024” – Il programma
Il cartellone principale “Schio Grande Teatro” si compone di 11 appuntamenti di cui 3 fuori abbonamento. Ad inaugurare la rassegna una novità nella stagione scledense: il grande circo-teatro internazionale della compagnia canadese Machine de Cirque va in scena al Teatro Civico con “Machine de Cirque Show” (martedì 31 ottobre ore 21, fuori abbonamento), uno spettacolo imperdibile per tutte le età, in cui il grande talento acrobatico dei cinque artisti circensi si combina con la musica dal vivo. Il secondo appuntamento è con Andrea Pennacchi, artista legato da quasi 20 anni agli spettatori scledensi. Direttamente dal palco di “Propaganda Live”, l’attore padovano porta al Teatro Civico il suo personaggio più famoso con “Pojana e i suoi fratelli” (mercoledì 15 e giovedì 16 novembre ore 21), accompagnato dal vivo da Giorgio Gobbo e Gianluca Segato. Sempre al Teatro Civico va in scena Lucilla Giagnoni, attrice e autrice pluripremiata, con “Vergine Madre”, un monologo ammaliante e incantatorio dedicato alla poesia di Dante Alighieri. Sei canti della “Divina Commedia” sono il nucleo centrale: dal viaggio del I canto dell’Inferno al padre Ugolino, dagli ammonimenti di Ulisse alla passione di Paolo e Francesca. Dopo i versi del Sommo Vate sono le parole di Sofocle le protagoniste del primo appuntamento del 2024 con “Antigone e i suoi fratelli” (mercoledì 24 gennaio ore 21 al Teatro Civico). Gabriele Vacis dirige i 14 giovani attori della compagnia PEM Potenziali Evocati Muldimediali in uno spettacolo di teatro contemporaneo che connette al presente la storia dirompente di Antigone, una delle tragedie greche più amate e rappresentate di tutti i tempi. A febbraio i versi di Fabrizio De André incontrano al Teatro Astra il talento poliedrico di Neri Marcorè in “La Buona Novella” (martedì 6 e mercoledì 7 febbraio ore 21). Accompagnato da Rosanna Naddeo e cinque straordinari musicisti, l’attore marchigiano si confronta con uno dei concept album più poetici e rivoluzionari di Faber, ispirato ai Vangeli apocrifi. Lo spettacolo è pensato come una sorta di Sacra Rappresentazione contemporanea che intreccia i brani narrativi tratti dai Vangeli con le canzoni di De André, svelandone la fonte mitica e letteraria. A seguire torna al Teatro Astra Natalino Balasso con il suo monologo “Dizionario Balasso (colpi di tag)” (venerdì 23 febbraio ore 21). Con il suo stile ironico, impudente e provocatorio Balasso porta in scena l’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole. L’appuntamento con la danza contemporanea del Festival Danza in Rete è con COB Compagnia Opus Ballet con “Callas Callas Callas” mercoledì 6 marzo ore 21 al Teatro Civico. Lo spettacolo riunisce i tre coreografi Adriano BologninoCarlo Massari Roberto Tedesco in un vero e proprio trittico dedicato alla divina Maria Callas che fonde elementi biografici, iconografia e ispirazioni musicali. Si torna al Teatro Astra venerdì 15 marzo ore 21 con un ospite d’eccezione: l’irriverente e sarcastico Elio canta e recita Enzo Jannacci nello spettacolo “Ci vuole orecchio”. Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone, in cui Elio, filosofo assurdista e performer eccentrico, si destreggia nel repertorio dell’amato Jannacci accompagnato da cinque musicisti. Infine, l’ultimo appuntamento di “Schio Grande Teatro” è con “Cirano deve morire” (martedì 26 marzo ore 21 al Teatro Civico), opera del regista Leonardo Manzan premiato per il miglior spettacolo dalla Biennale College Teatro di Venezia e acclamato dalla critica per il coraggio scenico e la passione travolgente. Una riscrittura in potenti versi rap della celebre commedia di Edmond Rostand in bilico tra musical e dj set, costumi d’epoca e luci strobo.

“Schio Musica 2023-2024” – Il programma
I primi due concerti, fuori abbonamento, chiudono l’anno 2023 con due note orchestre: giovedì 7 dicembre ore 21 al Teatro Civico l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza con una prova d’esame in direzione d’orchestra; sabato 30 dicembre ore 21 torna l’apprezzata proposta del Concerto di Capodanno con l’Orchestra Giovanile Regionale Filarmonia Veneta e la direzione di Giovanni Costantini. A partire dalla primavera 2024, in collaborazione con Asolo Musica, si realizza una rassegna composta da 5 appuntamenti. Il cinema muto martedì 9 aprile ore 21 al Teatro Civico con la proiezione di “The Kid – Il Monello” di Charlie Chaplin con le musiche originali del film arrangiate ed eseguite dal vivo dalla pianista Maud Nelissen. Un’esperienza unica che unisce la visione all’ascolto e porta gli spettatori a scoprire con occhi nuovi una pietra miliare del cinema mondiale. Ci si sposta in Sala Calendoli (ridotto Teatro Civico) per i due concerti inseriti nel format “Civico da Camera”: i musicisti di Penta Trio con “Our musical path” (martedì 16 aprile ore 21) presentano una raccolta di brani composti da alcuni tra i più apprez­zati jazzisti americani del calibro di Pat Metheny, Don Grolnick, Buster Williams e John Scolfield; il clavicembalista Roberto Loreggian torna a Schio, dopo il concerto con Mario Brunello e Francesco Galligioni della scorsa stagione, con le “Variazioni Goldberg”, uno dei più strabilianti esempi di creatività e tecnica compositiva consegnata ai posteri da Bach. A seguire si torna al Teatro Civico per il concerto “Seasons and Mid-Seasons” con la violinista Sonig Tchakerian e il sassofono di Pietro Tonolo accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi si presentano integrate da “Le mezze stagioni” di Pietro Tonolo in una fusione tra il barocco veneziano e la creazione contemporanea. Chiude la maratona musicale il quartetto Milano Saxophone Quartet martedì 14 maggio ore 21 al Teatro Civico in “Metamorphosis”, l’album registrato al Teatro Civico durante una residenza svolta lo scorso inverno. I cinque sassofonisti propongono in scena una continua metamorfosi: Il salotto romantico di Glazunov, il tango di Escaich e le “Danze slave” di Dvořák.

“Schio Teatro Popolare 2023-2024” – Il programma
Il primo appuntamento della rassegna di teatro popolare trasforma per una sera il Teatro Civico in una sala cinematografica con la proiezione del documentario con la regia di Marco Zuin sulla famiglia Carrara “Il teatro vive solo se brucia” (sabato 2 dicembre ore 21), con cui gli spettatori di Schio e la Fondazione Teatro Civico hanno intrecciato parte della propria biografia. Si passa al nuovo anno per il secondo spettacolo con “Opera Shot – Così fan tutte” della compagnia Iagulli/Raimondi che presenta al pubblico l’opera di Mozart in un format teatrale divertente e coinvolgente che alterna la narrazione alle arie più belle e famose della tradizione. Infine, ancora teatro musicale per l’ultimo appuntamento con il formidabile duo Agnese & Tiziano in “…Fino alle stelle!” (giovedì 15 febbraio ore 21), la scalata musicale lungo lo Stivale tra dialetti e canzoni regionali con una narrazione genuina e spontanea dal sapore tipicamen­te nostrano.

Biglietti e modalità:
L’abbonamento di Schio Grande Teatro comprende 8 spettacoli. È possibile abbonarsi alle due rassegne Schio Musica (5 appuntamenti) e Schio Teatro Popolare (3   spettacoli). Inoltre, è possibile abbinare la rassegna principale ad una delle altre due rassegne con un prezzo agevolato. L’abbonamento Libera scelta permette di scegliere 5 spettacoli tra tutti quelli del cartellone, esclusi i fuori abbonamento. Completano la proposta anche le formule speciali di abbonamento a 3 spettacoli: la Card Under 35Campus Card (per gli studenti degli Istituti Superiori) e Teens primi amori teatrali (dedicato agli spettatori dagli 11 ai 14 anni). Da questa stagione le riduzioni per i biglietti sono suddivise tra over 65 e under 35, quest’ultima un po’ più conveniente per favorire l’avvicinamento dei giovani allo spettacolo dal vivo. La campagna abbonamenti apre mercoledì 4 ottobre. Le formule libere sono sottoscrivibili a partire da sabato 14 ottobre (da sabato 21 ottobre le formule Under 35, Campus Card e Teens primi amori teatrali). I biglietti per tutti gli spettacoli saranno disponibili a partire da sabato 28 ottobre. Per la campagna abbonamenti la biglietteria sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, il sabato dalle 10.00 alle 12.00. Info: Teatro Civico – via Pietro Maraschin, 19: Tel 0445.525577, info@teatrocivicoschio.itwww.teatrocivicoschio.itwww.vivaticket.itwww.myarteven.it