La creatività di 400 giovani tra gli 11 e i 20 anni abita il Teatro Civico di Schio. La Fondazione Teatro Civico, con il sostegno dell’amministrazione comunale e in collaborazione con TeSeO, l’Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e il Teatro Stabile del Veneto, offre ai giovani uno spazio per sperimentarsi in diversi ambiti teatrali: “Campus LAB – officina delle arti”. Il luogo scelto per ospitare il progetto è il Teatro Civico, ideale per lo svolgimento dei laboratori perché particolarmente rilevante a livello tecnico e punto di riferimento culturale per la città.
«Il claim che accompagna le proposte del Civico è “Vieni a casa tua”: un invito che porta con sé lo stile con cui il nostro teatro accoglie il pubblico e tutta la cittadinanza – aggiunge l’assessore alla cultura, Barbara Corzato -. Con Campus Lab il Civico diventa casa per centinaia di giovani, che possono essere protagonisti in un contesto dinamico e appassionante, mettendosi in gioco e portando il proprio contributo. Siamo convinti che luoghi di grande valore storico-artistico come il Civico debbano essere luoghi “aperti” alla comunità, perché la bellezza è un patrimonio di cui devono beneficiare tutti in particolar modo le giovani generazioni».
Gli obiettivi che il progetto persegue sono di favorire il benessere culturale e sociale, formare attraverso azioni di audience development il pubblico di domani. Si tratta di occasioni preziose per i ragazzi, che possono confrontarsi con gli artisti e le figure professionali del mondo dello spettacolo e muovere i primi passi per diventare spettatori e cittadini consapevoli. Inoltre, la Fondazione Teatro Civico offre l’opportunità ai ragazzi di svolgere stage e percorsi di orientamento PCTO che consentono di sviluppare competenze professionali e organizzative.
Gli otto percorsi sono condotti da professionisti del settore teatrale in collaborazione con 4 istituti superiori da ottobre 2022 a maggio 2023. «La collaborazione tra Fondazione Teatro Civico e gli istituti superiori scledensi coinvolti nel progetto è un esempio di importante contaminazione tra il mondo della scuola e quello della cultura – sottolinea l’assessore all’istruzione Anna Donà -. Studenti e studentesse hanno la possibilità di vivere un’esperienza formativa unica, sia sotto il profilo delle competenze da acquisire e sia dal punto di vista umano. Siamo molto orgogliosi di questa proposta che avvicina i giovani al mondo del teatro che è spazio di incontro, crescita e condivisione».
Campus Company, laboratorio teatrale giunto alla sua 19^ edizione, è condotto dalla regista professionista Ketti Grunchi con Delfina Pevere. Il laboratorio coinvolge i 30 partecipanti in 7 mesi di lavoro fino alla restituzione pubblica prevista il 2 aprile 2023. Quest’anno è dedicato al tema del calcio in collegamento con la nomina di Schio quale “Città Europea dello Sport 2023”. La storia del territorio, il gioco del calcio e il fare teatrale diventano occasione e mezzo per affrontare diversi concetti tra cui l’energia, il lavoro di squadra, la fatica, le sconfitte e i successi. Per la realizzazione della campagna pubblicitaria dello spettacolo di Campus Company, prosegue la collaborazione con il Liceo Artistico “A. Martini” attraverso Campus Grafico, laboratorio di comunicazione che accompagna due classi nella creazione del manifesto. Con il Liceo Artistico la Fondazione Teatro Civico realizza anche Oltre la scena, il percorso di avvicinamento allo spazio della scena attraverso la visione di spettacoli, l’incontro con le maestranze teatrali e le visite tecniche in alcuni teatri.
Un altro pilastro della proposta formativa è Campus Critico, il laboratorio di pratiche di narrazione, visione degli spettacoli e confronto critico a cura della facilitatrice culturale Silvia Ferrari. Il percorso coinvolge tre classi del Liceo “Tron-Zanella”. Gli studenti hanno la possibilità di assistere a 3 spettacoli della stagione, incontrare gli artisti e rielaborare quanto vissuto. A questi percorsi si affianca Campus Tè, ciclo di 9 incontri con le compagnie della stagione teatrale a cui partecipano alcuni studenti del Liceo “Tron-Zanella” e dell’ITIS “De Pretto”.
Ad arricchire la proposta negli ultimi anni si sono aggiunti alcuni nuovi percorsi. Tra questi Campus Lingua, workshop teatrale in lingua inglese e di improvvisazione shakespeariana rivolto a due classi del Liceo “Tron-Zanella” e condotto dall’attrice Giulia Briata di Teatro Boxer. Per gli under 14 invece prosegue la proposta Teens primi amori teatrali, il percorso di avvicinamento al teatro composto da 3 spettacoli e arricchito con incontri con le compagnie, visite guidate e attività laboratoriali.
La novità di quest’anno è Campus Well costruire relazioni, il laboratorio intergenerazionale che fa incontrare gli adolescenti e i partecipanti alla pratica Dance Well ricerca e movimento per il Parkinson. Il progetto prevede la partecipazione alla pratica seguita da momenti dedicati al confronto e alle riflessioni su ciò che può emergere attraverso il movimento. Campus Well sta coinvolgendo 10 classi dell’Istituto Professionale Statale “G. B. Garbin”, con ottimi risultati sullo sviluppo di competenze personali e di gruppo. Il progetto è finanziato da una raccolta fondi crowdfunding che ha conseguito il Premio Rete del Dono per la Cultura 2022 come miglior progetto di welfare culturale.
“Campus Lab – Officina delle arti” è realizzato da Fondazione Teatro Civico in collaborazione con il Comune di Schio, gli Istituti Scolastici Liceo “Tron-Zanella”, ITIS De Pretto, Liceo Artistico e delle Scienze Umane “A. Martini” e Istituto Professionale Statale “G. B. Garbin” e grazie al fondamentale sostegno di Camera di Commercio di Vicenza, Avis Altovicentino e Lions Club Schio.