Senza giustizia non può esserci bellezza. Un antico concetto proposto dai grandi greci, che viene sottolineato a Schio grazie al progetto ‘Kalos kai agathos, volano per la pace’. Tema culturale per il 2018 che è appena cominciato e che vede l’ammissione di ventuno progetti che affrontano il tema della connessione tra giustizia e bellezza.
Ventinove le proposte culturali presentate tra associazioni e operatori culturali in genere e, la commissione, formata dall’assessore alla Cultura Roberto Polga e dai tecnici comunali responsabili del servizio, ne ha giudicati 21 rispondenti alle finalità del bando pubblicato lo scorso luglio.
Agli organizzatori saranno concessi dal comune sostegni logistici ed economici per la realizzazione delle proposte, che saranno il fulcro della proposta culturale sostenuta dall’amministrazione scledense nel 2018.
I progetti selezionati spaziano dalla musica agli incontri, dai laboratori al teatro, dagli spettacoli al cinema, con un’offerta molto varia.
Si confermano come soggetti proponenti consolidati del tema culturale associazioni come la Società Filosofica Italiana, il Circolo Fotografico Scledense, il Cineforum Altovicentino e altri; ma ci sono anche delle new entry: Vi Musica, con il concerto “Atom Heart Mother – Pink Floyd; MetaItalia 360, che proporrà “Frutti di Pace, una Cammino di Speranza”, incontro con docu-film; l’associazione Celpidrum con lo spettacolo di musica, danza e poesia “Nemesi-Dea della distribuzione, della giustizia, per un mondo equo e in armonia; ARCI Servizio Civile Vicenza con “Prendi P-Arte”, laboratori creativi in piazza per famiglie; l’Accademia Musicale, in collaborazione con il Liceo Zanella di Schio, che propongono lo spettacolo di musica, danza e poesia “Il fiore dell’esilio”; il Gruppo Astrofili di Schio con un progetto composito che si sviluppa tra una mostra, conferenze e osservazioni del cielo e che vedrà la presenza a Schio di un Premio Nobel; l’Associazione Contro l’Esclusione,che affronterà il tema bellezza e giustizia, abbinando incontri e assaggi culinari e, per finire, Schio Life che declinerà su questo tema l’edizione 2018 del British Day.
“I progetti selezionati sono di elevata qualità culturale e approfondiscono il tema sotto diversi punti di vista – ha dichiarato Roberto Polga, assessore alla cultura – Il tema, scelto e condiviso dalle associazioni è di estrema attualità, soprattutto per il nostro Paese, che si fonda sulla bellezza del paesaggio, dell’architettura, dell’arte; ma Noi alla bellezza abbiamo aggiunto la giustizia e la pace, temi altrettanto attuali, se non urgenti, e i progetti approfondiscono tutte queste tematiche”.