Palazzo Toaldi Capra torna ad ospitare l’arte e la creatività dei giovani vincitori del bando Space Invaders, promosso da Informagiovani Schio. Fino al 31 luglio le sale del palazzo storico di via Pasubio faranno da cornice alla mostra di fotografia e pittura “Eigengrau” di Nicolas Caruana, scledense 20enne.
Eigengrau è un parola che dal tedesco è traducibile come “grigio intrinseco”: il termine è stato “creato” a metà del XIX secolo dallo psicologo Gustav Theodor Fechner per intendere il colore che l’occhio umano percepisce nell’estrema oscurità. Non esiste una traduzione esatta in altre lingue di Eigengrau e la sua definizione si basa sul fatto che quando guardiamo qualcosa in condizioni in cui non c’è luce non possiamo vedere il colore nero perché non abbiamo alcun riferimento con cui confrontarlo.
Ed è proprio alle sensazioni legate al buio che è dedicata l’esposizione di Caruana: «Mi sono sempre dedicato alla fotografia, alla pittura, all’arte, alla musica e alla recitazione, ma ancora di più mi sono dedicato alle sensazioni che esse mi trasmettono. Ho deciso di realizzare questo progetto, alla cui base ci sono proprio le sensazioni – spiega il giovane artista -. La mia intenzione è quella di coinvolgere le persone e far conoscere loro il mio mondo, fatto di piccole cose come il buio. Con il buio ho instaurato un rapporto molto intenso: ho dedicato molto tempo alla ricerca, soprattutto su me stesso nel tentativo di comprendere il buio nella sua essenza e trovare una definizione per le emozioni che mi fa provare. Realizzare questa mostra è un passo molto importante per me: dopo anni di confusione e smarrimento, questa è l’occasione per trovare finalmente un punto d’inizio per il mio percorso, come persona e come artista».
«Quando i giovani esprimono le loro emozioni attraverso forme d’arte è sempre interessante ed arricchente – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili, Barbara Corzato -. Proprio per questo continuiamo a puntare sul progetto Space Invaders, che mette a disposizione gratuita dei giovani alcuni spazi della città per la realizzazione dei loro progetti artistici, musicali, culturali o sociali, affiancandoli ad un team tecnico esperto. In questo modo possiamo dare ai ragazzi un’occasione in più per esprimersi e allo stesso tempo offrire l’opportunità a tutta la cittadinanza di conoscere il loro pensiero e anche alcuni dei luoghi più suggestivi di Schio».
La mostra è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 19 alle 22 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 19 alle 22.
Stampa questa notizia