Un percorso formativo di eccellenza, volto a preparare i danzatori di domani non solo dal punto di vista tecnico, ma anche culturale e artistico. Un progetto ambizioso che unisce storia, tradizione e innovazione, con l’obiettivo di trasmettere ai giovani interpreti la passione per la danza e per le opere che hanno definito il suo linguaggio contemporaneo.
Nel 2024-2025, Schio diventerà il centro di un progetto di alta formazione per giovani talenti della danza, grazie a “4 Dancers Repertory”, un programma di studio che si terrà in diversi week-end presso il Faber Box. L’iniziativa, promossa da Orizzonte Danza di Schio e Artedanza di Thiene, è diretta artisticamente da Ornella Pegoraro e Lucy Briaschi, con la consulenza e il coinvolgimento di Arturo Cannistrà, figura di spicco della danza italiana.
L’aspetto distintivo del progetto è la qualità della formazione offerta: Arturo Cannistrà, già Primo Ballerino del Maggio Danza e della Compagnia Aterballetto, oltre a ricoprire il ruolo di consulente artistico, supervisionerà la selezione dei danzatori. La sua esperienza nel mondo della danza, oggi consolidata anche come regista e coreografo, garantisce un approccio completo e altamente professionale.
Il programma prevede due giornate di studio per ciascun week-end, durante le quali i partecipanti lavoreranno intensamente su brani coreografici che hanno fatto la storia della danza. L’obiettivo non è solo quello di trasmettere competenze tecniche, ma anche di arricchire la formazione dei giovani danzatori dal punto di vista storico e artistico, offrendo loro una prospettiva più ampia sull’evoluzione della danza contemporanea. L’idea alla base di questo progetto è di suscitare interesse e curiosità verso le coreografie che hanno definito il panorama artistico internazionale, fornendo ai partecipanti una comprensione profonda del significato e del valore culturale del repertorio che studieranno.
Al termine di ogni sessione formativa, ci sarà una restituzione finale con una performance aperta al pubblico, durante la quale i danzatori presenteranno i pezzi studiati, offrendo un’occasione di confronto e visibilità. Questo momento rappresenterà non solo una prova delle competenze acquisite, ma anche un modo per condividere con la comunità locale il valore del lavoro svolto.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Schio, che ha messo a disposizione gli spazi del Faber Box, riconoscendo il valore culturale e artistico dell’iniziativa. Questo supporto istituzionale rappresenta un importante riconoscimento dell’impegno verso la promozione della danza e delle arti performative nel territorio, creando un’opportunità preziosa per i giovani talenti locali.