Dopo l’anteprima del festival – svolta l’8 settembre scorso a Sarcedo, sul tema dell’acqua – il festival prevede un mese di appuntamenti dal 15 settembre al 21 ottobre 2023, con eventi diffusi – conferenze, presentazioni di libri, mostre, laboratori, cene, spettacoli, musica, escursioni – in dieci Comuni dell’Alto Vicentino: Breganze, Carrè, Marano Vicentino, Santorso, Sarcedo, San Vito di Leguzzano, Thiene, Valdagno, Zané e Zugliano.
“La proposta di organizzare un festival dedicato alla finanza etica è arrivata dal Git (Gruppo di iniziativa territoriale) Alto Vicentino di Banca Etica, e siamo stati felici di accoglierla e darle sostegno insieme a una rete di Comuni dell’Alto Vicentino con cui è ormai una tradizione collaborare, come succede anche per altre rassegne”, ha detto il Sindaco di Marano Vicentino, Marco Guzzonato.
Oltre al tema cardine della finanza etica e sostenibile, questa prima edizione de “I sogni in tasca” è dedicata ai cambiamenti climatici: “Abbiamo l’urgenza di considerare la crisi climatica nel nostro quotidiano – ha sottolineato Guzzonato –: con questi eventi proveremo anche a capire se e come la finanza la stia affrontando, e quali strumenti possiamo mettere in campo per reagire e costruire insieme un cambiamento globale, ma anche a livello locale, grazie al sostegno di un tessuto sociale già attivo nel nostro territorio”.
Sono in tutto 28 gli eventi diffusi sul territorio nell’arco di questo mese – il programma completo e dettagliato è disponibile sul sito www.isognintasca.org -, con un appuntamento centrale di un’intera giornata a ingresso libero il 1° ottobre 2023 nel Parco della Solidarietà di Marano Vicentino, con banchetti espositivi, giochi, arte di strada, mercato e pranzo contadino, conferenze e musica. In particolare, il 1° ottobre ci saranno due importanti conferenze: la prima, alle 15.00, con Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz, che parlerà di arte e sostenibilità a partire dal loro recente album “Karma Clima”. Alle 16.00 si confronteranno invece Anna Fasano, presidente di Banca Etica, e il giornalista Stefano Liberti, in un incontro dal titolo “La borsa o la vita?” sui temi della crisi climatica e della finanza.
Il programma dettagliato della giornata del 1° ottobre a Marano Vicentono è disponibile sulla pagina: https://www.isognintasca.org/
Il festival, nato da un’idea del Git di Banca Etica, è realizzato con il sostegno di Banca Etica, l’unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica, che opera da 24 anni su tutto il territorio nazionale. “Oggi Banca Etica conta 47mila soci e 92 milioni di capitale sociale; tra l’altro, sostiene iniziative nei settori della cooperazione e innovazione sociale, della cultura e della tutela dell’ambiente, del turismo responsabile e della legalità”, ha detto Michele Fanchin, della filiale vicentina di Banca Etica. Insieme a Roberto Dagli Orti del Git Alto Vicentino, Fanchin ha sottolineato anche l’esperienza di impegno civile di alcuni Comuni dell’Alto Vicentino che hanno fatto la scelta di investire nella finanza etica, acquistando delle azioni di Banca Etica.
Il grande calendario di appuntamenti è stato reso possibile grazie all’adesione e partecipazione di numerose realtà locali, che animeranno i singoli eventi nell’arco di un mese. “Grazie a questa rete di collaborazioni, ‘I sogni in tasca’ è stato pensato come un evento diffuso che si potrà ripetere nei prossimi anni, anche su altri temi e con altre collaborazioni: un progetto aperto al quale tutte e tutti sono invitati a partecipare, anche per costruire insieme il futuro di questo stesso festival, sui temi ambientali, dell’altra economia, della finanza etica e solidale”, ha concluso Guzzonato.
I main sponsor sono Coop – Alleanza 3.0, BCC Verona e Vicenza, la cooperativa sociale Il Ponte di Schio, la cooperativa Verlata di Villavera; gli sponsor sono Tiemme, la società agricola Bio Solar, Fidas Vicenza e Marano Vicentino, Marano Solidarietà, la cooperativa culturale Cinema Campana e la cooperativa sociale Gaia di Schio. Media partner del festival è Altreconomia.