Inaugurazione sabato 30 settembre, alle 18.30, al Lanificio Conte Shed a Schio per la mostra d’arte “mutAZIONI ExAptus”. Organizzata da ‘Arte Oltre’ è un contenitore culturale per la fruizione e la divulgazione dell’arte contemporanea, in continuità con le tre fortunate edizioni di mutAZIONI svoltesi negli anni precedenti.
Il tema culturale per le attività delle associazioni del comune di Schio per il 2017 in cui è inserito il progetto espositivo mutAZIONI ExAptus è “R.R.R. Recupero, Rinnovo, Rinasco”. Arte Oltre ha collegato questo tema al concetto di ex-aptation seguendo la linea biologistica delle precedenti edizioni; l’adattamento (adaptation) è ogni caratteristica che promuova la sopravvivenza degli organismi e che sia stata costruita dalla selezione per il suo ruolo attuale. Quei caratteri che invece si sono evoluti per una funzione ed in seguito hanno assunto la diversa funzione attuale, sono chiamati ex-aptation. Questo riferimento concettuale è la linea guida seguita liberamente dagli artisti espositori selezionati.
La mostra è curata da Elena Ester Accardo, vicepresidente dell’associazione Arte Oltre.
Nel corso della mostra si terranno due conferenze di approfondimento scientifico e filosofico. Riteniamo infatti che il poliedrico mondo dell’arte contemporanea, nella tensione ad individuare nuovi ambiti espressivi e nuove soluzioni realizzative, sia il substrato adeguato per lo sviluppo di considerazioni teoriche e concettuali innovative anche in altri campi.
La mostra sarà inaugurata sabato 30 settembre alle 18.30 con la presentazione di Francesca Rizzo, storica dell’arte.
Domenica 1 ottobre alle 16.30 si terrà la relazione del prof. Marco Ronconi della Società Filosofica italiana intitolata “Cosmologia dell’EternoRitorno”.
Quali supporto teorici sono celati nella dottrina dell’eterno ritorno di Nietzsche? Essa può avere una qualche pretesa di validità scientifica, oppure non è volontà di fondazione di una metafisica ben precisa e ricade nella suggestione mitico-poetica? Il presupposto teoretico di Nietzsche può essere rinvenuto nell’opera di Luis-Auguste Blanqui, il quale elabora una cosmologia in cui si intersecano i piani di scienza e mito. Da qui si dipanano le conseguenze per la forma di comprensione del Superuomo.
Sabato 7 ottobre alle 17.00 si terrà “Geni, Cervello e Creatività”, relazione di Gionata Stancher, PhD, responsabile della Sezione Zoologia presso la Fondazione Museo Civico di Rovereto e Ricercatore in cognizione animale e neuroscienze comparate presso il Cimec – Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento.
Alla conferenza esporrà esempi di Exaptation nella mente animale, e in particolare in quella umana, proponendo degli spunti di riflessione sull’evoluzione della cognizione.
Interverrà Filippo Maria Buzzetti, PhD, della WBA-World Biodiversity Association.
Gli artisti espositori sono 40: Antonio Vitella, Astrid Paola Rosa, Barbara Cavaliere, Bodgan Soban, Claudio Dal Pra, Daniele Romare, Domenico Scolaro, Elena Ester Accardo e Massimo Urbani, Enrico Bovi, Ferruccio Tessarolo, Francesca Pozzato, Giampietro Cavedon, Giannino Scorzato, Giuseppe Deganello, Graziella Lucchin, Ivan Bidoli , Jacopo Brunello, Luciano Gasparin, Marco Peggy Renso, Marco Reghelin, Marco Zanrosso, Mario Converio, Mattia Rolandi, Maura Fontana, Mauro Liotto, Pedro Fron e Francesca Pozzato (Calibri), Paolo Guglielmo Giorio, Pietro Scarso, Rita Pierangelo, Sabrina Costa, Sergio Massetti, Sergio Zagallo, Simonetta Montagna, Stefano De Longhi. COLLEZIONE BRUNO SANDONÀ: Antonio Vallotto, Bruno Sandonà (Pastina), Gianni Giorio, Silvano Canale.