Due libri nella top ten dei bestseller dell’anno, oltre 700.000 copie vendute in corso di traduzione in 18 paesi e un film in lavorazione. Sono questi i numeri di Erin Doom che dopo “Fabbricante di lacrime” e “Nel modo in cui cade la neve” torna in libreria, dal 16 maggio, con ‘Stigma’ (Magazzini Salani, pagine 528 – prezzo: 19,90 euro).
La protagonista di questa storia non crede più nei miracoli.
Troppe volte la vita l’ha masticata e risputata, illudendola che un futuro scintillante fosse in serbo per lei. Da sola e senza mezzi, Mireya decide di trasferirsi a Philadelphia in cerca di fortuna. Con sé ha soltanto una vecchia valigia, intorno l’inverno gelido di una città sconosciuta. Il suo personale miracolo sembra compiersi quando si imbatte in un’insegna al neon che si staglia nel buio della notte. Eccentrico e sfarzoso, il club Milagro’s è un luogo capace di affascinare chiunque ne varchi la soglia, Mireya compresa. Con l’ostinazione di chi non ha niente da perdere, la ragazza riesce a farsi assumere come barista. Il Milagro’s, però, è più di un locale esclusivo. Dietro le sue porte chiuse, oltre i lustrini e le luci di scena, si intrecciano destini e sussurrano segreti. I più oscuri si condensano tutti nel viso aspro e incantevole di Andras, il capo della sicurezza. Fra Mireya e Andras è odio a prima vista.
Entrambi portano sulla pelle gli stessi segni, hanno addosso il marchio di chi ha dovuto imparare a lottare per sopravvivere.
Eppure i due continuano a imbattersi l’uno nell’altra, come attirati da una forza misteriosa…
Erin Doom è lo pseudonimo di una giovane scrittrice italiana.