Il 2 gennaio 1893 è una data importante per la mobilità nel nostro Paese. Ben 130 anni fa, infatti, iniziava a circolare in Italia la prima auto, la Peugeot Type 3 arrivata dalla Francia per il conte Gaetano Rossi, di Piovene Rocchette, a capo dell’impero industriale della Lanerossi, all’epoca la maggiore azienda italiana di tessuti. Del fatto se n’è occupato ieri, dopo ben 130 anni, il prestigioso quotidiano nazionale La Gazzetta dello Sport
La vettura, oggi esposta al Museo nazionale dell’automobile di Torino, montava un motore Daimler e venne pagata, super accessoriata, 5.552 franchi francesi.
Riporta la Gazzetta dello Sport di ieri (ndr):Non piaceva a Gaetano Rossi, a cui il padre aveva appena lasciato la guida dell’impero tessile Lanerossi, l’idea di dover percorrere ogni giorno quei 15 chilometri di tragitto casa lavoro, da Piovene Rocchette a Schio, sempre su una carrozza trainata da cavalli. Il mondo stava cambiando, e una famiglia di imprenditori visionari ed innovativi, che aveva fondato una delle industrie più importanti del Paese con 800 dipendenti, non poteva rimanere indifferente al progresso nella mobilità. E, tramite il suo socio alsaziano, ecco pronto il contatto con Peugeot, che aveva avviato la produzione di un veicolo innovativo a quattro ruote dotato di motore a combustione interna che erogava una potenza di 2 cavalli. L’ordine di acquisto arriva alla casa del Leone martedì 30 agosto del 1892, e il lunedì 2 gennaio del 1893 la vettura viene consegnata in Veneto. Con alla guida il conte Rossi, la Peugeot Type 3, numero di telaio 25, diventerà la prima auto a circolare in Italia.