Ha trascorso 6 anni della sua vita all’orfanatrofio Villa Rossi di Santorso e ci torna ottantenne, dopo 70 anni, a presentare il suo libro denso di ricordi, di memorie, di emozioni.
Annamaria Parise torna a Santorso venerdì 28 maggio alle 18.30nel Porticato di Villa Rossi (in via Alessandro Rossi, Santorso), per raccontare una vita in cui ha vissuto la guerra, la mancanza dei genitori, dagli anni ’30 del secolo scorso, spumeggianti e pieni di speranze, al periodo bellico e post bellico. E spera in cuor suo di ritrovare alcuni dei suoi compagni, che vivevano con lei in orfanatrofio.
Nel suo suo libro ‘Milleottocento giorni’, edito da Etabeta Edizioni, ripercorre il periodo in cui fu ospite dell’orfanotrofio di Schio Villa Rossi a Santorso, tra il 1947 e il 1953.
Dai vivaci anni ’30 del secolo scorso, pieni di speranze e di progetti, ai bombardamenti di Vicenza del 1943-1944 ai sei anni passati all’orfanotrofio della città di Schio a Santorso: l’autobiografia di Annamaria Parise accompagna attraverso una narrazione, intima e puntuale, nei luoghi e ricordi dell’infanzia. L’autrice, oggi ottantenne, racconta con ironia e vivacità uno spaccato di vita vicentina prima, durante e dopo la guerra e degli anni passati in collegio. Con un occhio particolare all’industriosità dei vicentini alle prese con vicende collettive di un’epoca difficile. Da non dimenticare.
L’autrice spera che possa essere l’occasione per incontrare di nuovo i bambini ospitati con lei nell’orfanotrofio.
Il Maggio a Santorso edizione 2021 continua sabato 29 maggio con il concerto live dei Montezuma’s Revenge, alle 20 a Villa Rossi, in collaborazione con Ingrumà; domenica 30 maggio con la Camminata ecologica di primavera dalle 9 a cura del Gruppo Scout.
Tutti gli eventi sono gratuiti e organizzati nel rispetto della normativa anticovid-19, è consigliata la prenotazione al link disponibile su www.comune.santorso.vi.it o telefonando al numero 0445 649570, posti limitati.
di Redazione Altovicentinonline
